×

Errore

[SIGPLUS_EXCEPTION_SOURCE] Image source is expected to be a full URL or a path relative to the image base folder specified in the back-end but PHOTOGALLERY FORUM is neither a URL nor a relative path to an existing file or folder.

La seconda edizione dell’Italian Business & SDGs Annual Forum, promosso dal Global Compact Network Italia (a seguire GCNI), si è tenuta il 26-27 settembre 2017 nella splendida cornice medievale-rinascimentale della città di Lucca. L’evento è stato ospitato dal Gruppo Sofidel e organizzato con il supporto di A2A ed Edison.

Le attività hanno preso il via la sera del 26 settembre, con una Networking Dinner riservata ai partecipanti al Forum presso il ristorante “San Colombano” realizzato in un vecchio baluardo delle Mura urbane. La cena è stata preceduta da un Tour culturale della città e dalla visita al “Museo Giacomo Puccini”.
Il Forum ha riunito anche quest’anno oltre 100 rappresentanti di enti profit e no-profit impegnati nell’implementazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei 17 Obiettivi di Sviluppo. Accanto alle aziende, diverse dimensioni e settori produttivi, si è registrata la presenza, rilevante ed attiva, delle Istituzioni: in primis, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed il Comune di Lucca, che hanno patrocinato l’evento insieme a Confindustria Toscana Nord – Lucca Pistoia Prato.

La giornata del 27 settembre, realizzatasi all’interno di Palazzo Pfanner nel centro storico, ha aperto con i saluti istituzionali di Valentina MERCANTI - Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Lucca, e l’introduzione ai lavori a cura di Marco FREY - Presidente del GCNI, il quale ha condiviso con i presenti gli esiti della prima edizione dell’SDGs Forum tenutasi nel 2016 a Venezia (San Servolo) e, in una logica di continuità con questi, ha presentato gli scopi verso i quali era orientata l’iniziativa e le modalità di lavoro che l’avrebbero caratterizzata.

La nuova Agenda universale, sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità che richiede un approccio integrato allo sviluppo sostenibile ed azioni collettive, a tutti i livelli, per affrontare le sfide del nostro tempo. Pertanto, questa seconda edizione del Forum - sottotitolata “Dal Dire al Fare” - sarà  gestita con una logica partecipativa per tavoli di lavoro con alcuni temi di discussione connessi agli SDGsconsiderati come prioritari al livello nazionale. Le azioni che si progetteranno saranno realizzate nel corso del 2018 con il coordinamento della Fondazione GCNI.” (Marco Frey, Chairman GCNI)

L’apertura del Forum è stata ulteriormente arricchita nei contenuti dall’intervento dell’Amministratore Delegato del Gruppo Sofidel, Luigi LAZZARESCHI. Tramite la voce del suo AD, il Gruppo ha confermato anzitutto il forte impegno verso i Global Goals 2030 ed i 10 Principi dell’UN Global Compact, ed anche il suo supporto al Progetto TenP  del GCNI,  per la promozione della sostenibilità lungo la catena di fornitura.

“Le imprese oggi vedono ampliarsi il loro orizzonte di responsabilità e il loro ruolo per l’affermazione di uno sviluppo realmente sostenibile diventa sempre più rilevante. In quest’ottica sono convinto che la corretta implementazione dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite sarà possibile solo attraverso la creazione di forti collaborazioni fra governi, aziende e società civile, come per altro afferma proprio il diciassettesimo obiettivo della stessa Agenda. Anche per questo Sofidel è lieta di ospitare la seconda edizione dell’SDGs Forum che vedrà tutti questi soggetti lavorare insieme per la creare le condizioni di uno sviluppo socialmente e ambientalmente più responsabile” (Luigi Lazzareschi, AD Gruppo Sofidel).

Al termine della sessione introduttiva e durante tutto il corso della mattinata, i partecipanti al Forum hanno lavorato in sessioni tematiche parallele per sviluppare e condividere alcune proposte di Collective Action per lo sviluppo sostenibile. Più in particolare, sono stati organizzati 4 Gruppi di lavoro focalizzati sulle seguenti tematiche: 1. La promozione sostenibile della catena di fornitura; 2. Inclusione sociale (ed economica) delle categorie più deboli; 3. Sviluppo dell’economia circolare; 4. Azioni a supporto dei Paesi meno sviluppati.

Le attività di ciascun Gruppo sono state valorizzate dalla partecipazione di un esperto tematico:

Tavolo 1. Corrado CERRUTI, Professore Ordinario in Economia e Gestione delle Imprese - Università di Roma "Tor Vergata”.
Tavolo 2. Francesca MOCCIA, Vice Segretario generale – Cittadinanzattiva.
Tavolo 3. Fabio IRALDO, Professore Ordinario di Sustainability Management, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
Tavolo 4. Pippo RANCI ORTIGOSA, Economista (primo presidente dell'Autorità per l'Energia elettrica e il gas ed ex-presidente di A2A; professore fuori ruolo di Politica Economica dell'Università Cattolica di Milano).

Le sessioni sono state gestite da un facilitatore che ha utilizzato come metodologia di riferimento una tecnica denominata charrette. Una tecnica specificamente pensata per favorire il lavoro di progettazione in parallelo fra gruppi, la contaminazione creativa delle idee e, lì dove possibile, lo sviluppo di proposte condivise. Ciascun Gruppo ha utilizzato per l’elaborazione delle proposte di collective action un canvass specificamente progettato per l’incontro.

 dalla prioritizzazione all azione gcni raccoglie le proposte di collective action presentate all sdgs forum 2017 dagli attori dello sviluppo dia

 A seguire, sono elencate le proposte di collective action emerse dalle sessioni tematiche:

LA PROMOZIONE SOSTENIBILE DELLA CATENA DI FORNITURA

  1. SCATENA LA CATENA!
  2. PMI: INSIEME OLTRE IL SELF-ASSESSMENT

INCLUSIONE SOCIALE (ED ECONOMICA) DELLE CATEGORIE PIÙ DEBOLI

  1. CONDIVIDIAMO IL VALORE
  2. ALL INCLUSIVE: NUOVE ENERGIE PER LA COMUNITÀ

SVILUPPO DELL’ECONOMIA CIRCOLARE

  1. GCNI CAMBIA IL FINALE (HAPPY ENDING)
  2. DAL DIRE, AL FARE, AL COMUNICARE
  3. INNOVAZIONE CIRCOLARE

AZIONI A SUPPORTO DEI PAESI MENO SVILUPPATI

  1. ACTION HUB

La seconda parte del Forum è stata dedicata ad una presentazione e discussione in plenaria delle Collective Action definite dai Gruppi di lavoro. Ciascuna proposta è stata presentata dal keynote speaker e dai referenti dei Gruppi.  Sulla base di tali proposte e sotto la guida di Marco Frey, si è lavorato per evidenziare le tematiche trasversali e far emergere una serie di idee ed azioni convergenti.

Si è così arrivati a 7 progetti di Collective Action. Per ciascuno di questi progetti, i partecipanti hanno infine dato una indicazione di priorità che ha premiato le seguenti due proposte: SCATENA LA CATENA! – COMUNICARE E INNOVARE NELL’ECONOMIA CIRCOLARE. Se su queste si incentrerà l’attività del 2018 del GCNI, le altre verranno comunque prese in considerazione nelle diverse iniziative a cui il Network parteciperà o di cui si farà promotore.

In conclusione, se il primo Forum aveva reso possibile – tramite il dialogo ed il confronto fra aziende, organizzazioni e Università - l’individuazione dei temi prioritari (connessi a determinati SDGs) sui quali dover avviare un’azione in partnership, l’edizione 2017 ha riunito intorno a più tavoli gli attori dello sviluppo sostenibile e consentito la formulazione di nuove ipotesi di collaborazioni future per gli obiettivi 2030. Il partenariato globale, indicato nell’Agenda ONU come via maestra per un mondo più equo ed inclusivo, incontra quindi, al livello nazionale l’interesse, la disponibilità e gli sforzi dei soggetti ai quali l’Agenda stessa si rivolge.

Coerentemente con la propria dichiarazione d’impegno a raccogliere gli input che sarebbero emersi dal Forum di Lucca, il GCNI ha recentemente approvato il suo programma attività per il 2018 che sarà in buona parte focalizzato sulla implementazione di due Collective Action rispettivamente orientate alla promozione ed alla gestione efficace della catena di fornitura sostenibile; al potenziamento dell’innovazione e della comunicazione nel settore dell’economia circolare.

Con i prossimo numero della Newsletter, sarà presentato al pubblico l’intero piano di lavoro 2018 del GCNI con un focus specifico su obiettivi ed appuntamenti associati a ciascuna delle due azioni collettive di cui sopra. 

>> REPORT TECNICO SDG FORUM 2017

>> {gallery link=mygallery}PHOTOGALLERY FORUM{/gallery}

Youtube


Manifesto “Imprese per le Persone e la Società”

Banner SOS 480x335