Il Global Compact Network Italia conta attualmente 40 aderenti con lo status di “Membri Fondatori”. Di questi, circa poco più del 30% sono organizzazioni non-profit a conferma della natura fortemente multistakeholder del’iniziativa onusiana denominata Global Compact.

Il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) nasce come iniziativa per la diffusione della cittadinanza d’impresa su scala globale principalmente destinata alle imprese. Al fine però di stimolare il confronto e l’interazione, la partecipazione all’UNGC è aperta ad enti di diversa natura quali, ad esempio, le organizzazioni della società civile, le Università e gli enti di ricerca, le istituzioni pubbliche, le associazioni imprenditoriali.

Dall’attivazione di un dialogo multistakeholder all’implementazione di partnership profit/non profit per lo sviluppo sostenibile le opportunità di sinergia fra i diversi attori aderenti al Global Compact sono molteplici.

Attualmente, oltre 3.000 enti non-profit supportano l’iniziativa, lavorando al fianco delle imprese per la diffusione dei 10 Principi del Global Compact e dei Global Goals 2030 delle Nazioni Unite. Tutte le organizzazioni stakeholder aderenti all’UNGC sono invitate a prender parte ai piani di lavoro implementati dai Network Locali del Global Compact nei rispettivi contesti nazionali.

A marzo, sono entrati a far parte del GCNI quattro nuovi “Membri Fondatori”, di cui tre hanno una natura non-profit: Omal SpA, AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro, Cittadinanzattiva Onlus, Dianova Onlus.

 

LA VOCE DEI NUOVI ADERENTI

 

AiFOS – Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro

aifos naviglioEntrare a far parte della Fondazione Global Compact Network Italia è un doveroso passo in avanti nel percorso di crescita e sviluppo della nostra associazione che si occupa da 15 anni di salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro.
In casa AiFOS “sviluppo sostenibile” significa principalmente diffondere la cultura della salute e del benessere per tutti e per tutte le età, favorendo condizioni lavorative che si adattino alle esigenze sempre più in evoluzione dei lavoratori dei nostri giorni e cercando quindi di conciliare sempre più in modo intelligente i momenti di vita e di lavoro.
Crediamo che il benessere organizzativo, la riduzione delle disuguaglianze, la parità di genere e l’equità, il “decent work", lo sviluppo di ambienti lavorativi sostenibili e l’introduzione di misure volte allo sviluppo delle nuove modalità di lavoro, sempre più smart, siano gli obiettivi da raggiungere per incentivare una crescita economica inclusiva e duratura, un'occupazione fruttuosa ed un lavoro dignitoso per tutti. Non dimentichiamo una delle nostre mission fondamentali, la formazione, strumento essenziale per raggiungere gli obiettivi sopra richiamati. E’ proprio attraverso la formazione che AiFOS persegue ogni giorno i propri scopi: formazione in ambito di sicurezza ambientale, sicurezza agroalimentare, benessere organizzativo, valorizzazione delle risorse, gestione dello stress, sensibilizzazione dei lavoratori, multiculturalità, “age management” e tanti altri argomenti per cercare di migliorare il nostro tessuto lavorativo e sociale in chiave sostenibile. (Francesco NAVIGLIO - Segretario Generale, AiFOS)

 

CITTADINANZATTIVA Onlus

cittadinanzattiva mocciaCittadinanzattiva che opera da 40 anni per attivare i cittadini nella cura dei beni comuni e nella tutela dei diritti dei più deboli fonda da sempre il rapporto con le imprese su un partenariato trasparente, finalizzato alla realizzazione di attività di interesse generale. Oggi questa strategia assume una rilevanza decisiva per un maggiore impegno a supporto dell’Agenda  2030 delle Nazioni Unite e dello sviluppo sostenibile. Per Cittadinanzattiva essere parte del Network Italiano del Global Compact rappresenta una grande opportunità di impegno in questa direzione e di ulteriore crescita dell'organizzazione per realizzare attività e progetti con forte carattere innovativo. La sfida dell'Agenda 2030 di promuovere un mondo migliore per tutti può mettere insieme in modo virtuoso soggetti con competenze e sensibilità diverse, che si possono finalmente ritrovare, oggi più che mai, ad operare fianco a fianco per il benessere collettivo. (Francesca MOCCIA – Vice Segretario Generale, Cittadinanzattiva)

 

 

DIANOVA Onlus

dianova puppoEssere entrati a fare parte della Fondazione Global Compact Network Italia rappresenta per l’Associazione Dianova un ulteriore passo avanti verso la costruzione di vere e proprie partnership con il mondo profit, partnership necessarie per la realizzazione di progetti e per tenere alta l’attenzione sul problema della dipendenza da sostanze, ancora molto attuale nella società di oggi, e su quello del disagio minorile dove in questi ultimi anni abbiamo investito la nostra esperienza per aiutare giovani in situazione di difficoltà. L’obiettivo di Dianova, da oltre trent’anni, è quello di accogliere nelle proprie strutture tanti giovani e meno giovani che si trovano in una situazione di dipendenza da sostanze e in situazione di disagio sociale, per accompagnarli verso il reinserimento nella società e verso l’autonomia personale. Siamo convinti che per ricostruire un welfare sano ed inclusivo, in una società sostenibile, sia importante oggi creare forti sinergie tra tutti i protagonisti, superando le differenze tra profit e non profit. Sinergie che ci permetteranno di rispondere insieme all’esigenza di costruire una società inclusiva che non lasci solo chi nella propria vita ha avuto e ha difficoltà, che sappia reintegrare le persone, che non costruisca muri e differenze e che sia attenta alle libertà personali di ogni individuo, così come facciamo quando accogliamo una persona nelle nostre strutture. Insieme al mondo profit vogliamo impegnarci per costruire progetti che generino valore e impatto sociale in un’ottica di arricchimento reciproco, un modo per scambiare idee ed energie, fare leva sull’innovazione e tagliare traguardi comuni, ponendo fine al concetto che obiettivi sociali, economici e ambientali non possano coesistere. (Pierangelo PUPPO – Presidente, Dianova)

 

OMAL S.p.A.

omal thomas buizzaOMAL S.p.A. da sempre è sensibile ai bisogni sociali e alle questioni ambientali, l’azienda si è sempre impegnata per migliorare i prodotti e i processi interni. Dal 2016 questo impegno viene dichiarato attraverso il Bilancio di Sostenibilità al fine di dimostrare quanto l’attenzione al sociale e alla sostenibilità ambientale siano fondamentali per OMAL.
Molte sono le ragioni per credere nelle questioni etiche in OMAL, non come risposta a richieste esterne ma come strategia interna di gestione e organizzazione che fornisca un impatto positivo a tutti i livelli. Lo sforzo iniziato nel 2016 (con il progetto di volontariato di comunità) e volto ad un iniziale posizionamento aziendale su temi di responsabilità e reputazione ha contraddistinto anche il 2017, caratterizzandolo per una serie di risultati importanti. Nel corso dell’anno 2017 l’impegno di OMAL è stato rivolto al mantenimento di quanto annunciato nel primo bilancio e al rinnovamento di esperienze tematiche, come la Corporate Art, che sono state ulteriormente sviluppate a vantaggio delle relazioni interne ed esterne dell’azienda. Per il futuro sarà sempre più importante rafforzare in modo costruttivo i rapporti con il territorio aziendale di origine, immaginando la possibilità di istituire un modello locale di responsabilità aziendale che possa aggregare anche altre aziende di altri settori superando il limite dell’autonomia progettuale nell’ambito della sostenibilità. Per questo OMAL ha deciso di entrare a far parte del network della Fondazione Global Compact Italia, sostenendo un’economia globale sostenibile e responsabile. (Thomas BUIZZA -  Operation Manager, Omal)

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Manifesto “Imprese per le Persone e la Società”

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