Per affrontare con successo la transizione digitale l’Europa ha bisogno di formare 20 milioni di esperti ICT entro il 2030, di garantire che l’80% della popolazione abbia conoscenze di base in materia e assicurarsi che almeno il 75% delle imprese utilizzi l’Intelligenza Artificiale. L’importanza di investire nelle competenze digitali è il punto di partenza per dare vita a una trasformazione giusta, fondata sui valori dell’inclusione e del rispetto delle persone e dell’ambiente, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Sono questi i temi su cui istituzioni, imprese italiane e stakeholder si confrontano da oggi a Genova, durante l’Italian Business & SDGs Annual Forum, organizzato dal network italiano del Global Compact delle Nazioni Unite, la più ampia iniziativa di cittadinanza d’impresa a livello globale.