On April 30th 2019, the process for collecting applications for the SDG Pioneer Italy 2019 closes. The SDG Pioneer Italy is the local round of the SDG Pioneers campaign promoted by UN Global Compact to recognize the national Pioneer who distinguished himself for his commitment in his daily work in achieving the Sustainable Development Goals.
The campaign this year and for the first time is targeting at the Young Professionals under the age of 36 working in an Italian company who participate in the UN Global Compact, enhancing their contribution towards sustainability and the promotion and advancement of SDGs in line with the UNGC10 Principles.
From the beginning of May, the Global Compact Network Italy (GCNI) will start the evaluation process of the applications received which will lead to the recognition of the SDG Pioneer Italy. The first phase of the process will be managed by an Evaluation Committee internal to the GCNI which will select the Top 5 applications from all those received from the Italian companies participating in the United Nations Global Compact.
Il 30 aprile 2019 si chiude la fase di raccolta delle candidature per l’SDG Pioneer Italy 2019, il round locale della campagna SDG Pioneers promossa da UN Global Compact per riconoscere il Pioniere che, al livello nazionale, si è contraddistinto per l’impegno in azienda in termini di promozione e avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - SDGs.
Per la prima volta quest’anno, la campagna è rivolta agli Young Professional di età uguale o inferiore a 35 annicon l’obiettivo di valorizzare il loro contributo alla diffusione di un modello di sviluppo sostenibile.
A partire dal mese di maggio, il Global Compact Network Italia (GCNI) avvierà il processo di valutazione delle candidature ricevute che porterà all’individuazione del Pioneer italiano.
La prima fase del processo sarà gestita da un Comitato di valutazione interno al GCNI che selezionerà le candidature Top 5, tra tutte quelle ricevute dalle aziende italiane aderenti al Global Compact delle Nazioni Unite.
Sono Davide Tassi di ENAV Spa e Camilla Buttà di Vector Spa ad aggiudicarsi il round italiano del concorso SDG Pioneer 2023. Giunta alla settima edizione, la competizione promossa dal Global Compact delle Nazioni Unite ha l’obiettivo di individuare e premiare i business leader maggiormente impegnati nell’avanzamento dell’Agenda 2030 e dei suoi 17 SDGs.
Davide Tassi, Head of Sustainability di ENAV Spa, la Società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, ha ottenuto il riconoscimento per la categoria “Large national and multinational companies”. Camilla Buttà, Sustainability, D&I and Communication Manager di Vector Spa – azienda che opera nel settore dei trasporti internazionali di merci – è stata premiata per la categoria “SMEs”. I due manager si sono distinti per i concreti risultati ottenuti in un breve arco temporale. Entrambi hanno avuto un ruolo importante nella trasformazione sostenibile raggiunta dalle loro aziende, che operano in settori considerati critici dal punto di vista dell’integrazione della sostenibilità al business lungo tutta la filiera.
Il round italiano del concorso globale “UN Global Compact SDG Pioneer”, che aveva preso il via a dicembre 2021, si è concluso con l’assegnazione del riconoscimento di “2022 UN Global Compact Network Italy SDG Pioneer” a Marcello Grosso, Head of Group’s Sustainable Development, Risk and Compliance,di Poste Italiane.
“SDG Pioneers” è la competizione mondiale, promossa dal Global Compact delle Nazioni Unite, finalizzata ad individuare e premiare i business leaders attivi in aziende aderenti all’UN Global Compact e straordinariamente impegnati in favore dell’avanzamento dell’Agenda 2030 e dei suoi 17 SDGs. La Decade of Action iniziata due anni fa, ha messo sempre più in evidenza la centralità del ruolo delle imprese per lo sviluppo sostenibile e l’importanza che si compiano azioni ambiziose in questa direzione, per fronteggiare le diverse crisi globali in corso sul fronte climatico, sanitario, umanitario e, infine, economico.
Since 2015, launch year of the Global Agenda for Sustainable Development, the United Nations Global Compact (UNGC) has integrated the 17 Global Goals (SDGs) into its mission and vision. The Making Global Goals Local Business campaign of the Global Compact aims to promote SDGs on a global scale through in-depth activities, release of information and support carried out at the local level and addressed to UNGC member companies and organizations.
In this context and with the aim of enhancing its commitment to sustainable development, each year the UNGC identifies and celebrates a group of SDGs Pioneers – individuals employed in the private sector who are distinguished by exceptional commitment and leadership shown to the advancement of the Global Goals.
» DISCOVER THE SDG PIONEERS 2018
This year, Global Compact has decided to do more, promoting the SDGs Pioneers Local Roundfor the first time, which will precede the SDGs Pioneers Global Round and will be managed in collaboration with the Global Compact Local Networks.
The objective of the Local Round | Italy will be to recognize one Young Professional (35 and under) employed at any level in a company participating(directly or as Subsidiary) in the UN Global Compact and engaged daily in the advancement of the 2030 Global Goals.
More specifically, candidates for the title of SDGs Pioneer | Italy must work in companies which:
SDG PIONEERS LOCAL ROUND | ITALY - TIMELINE
» February 1, 2019: launch of the initiative
» February 1 – April 15: collection of nominations
» May 17, 2019: The celebration event of the SDGs Pioneer | Italywill be held in Milan and hosted by FEEM - Fondazione Eni Enrico Mattei.
Each national SDGs Pioneer will directly access the Global Round(June–September).
The SDGs Pioneers 2019 will be announced and celebrated during the UNGC’s Leaders’ Summit 2019 (New York, September 2019).
Taking part in the SDGs Pioneers 2019 campaign is an opportunity to:
» recognize the professionalism and the workdone in support of the 2030 Agenda by a Young Professional inside their company, showing outside how an under-35 resource can decisively contribute to steer business models towards sensitivity and rationale for environmental, social, as well as economic challenges;
» increase the visibility of the company’s and its leaders’ commitment regarding sustainable development issues, understood as enabling condition for the Young Professional to operate as an “agent of change”.
» meet the international community active in the advancement of Global Goals and access – with a leading role – one of the most important flagship events promoted by UN Global Compact: the Leaders’ Summit 2019.
NOMINATE YOURSELF AS “SDGs PIONEER | ITALY” » NOMINATE SOMEONE YOU KNOW » SDGs PIONEERS LOCAL ROUND - FAQ »
CONTACTS
For further information on the initiative, please contact:
Margherita Macellari - Project Manager,
Laura Capolongo - Admin,
For the second year, the Global Compact Network Italy launches the "SDG Pioneer Local Round" campaign to identify a new SDG Pioneer Italy.
Using business as a positive force to support SDGs: in line with this vision, the competition aims to identify and celebrate a Business Professional active at any level within a Global Compact member company (directly, or as a Subsidiary) and daily engaged in the advancement of Agenda 2030.
Dal 2015, anno di lancio dell’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile, il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) ha integrato i 17 Global Goals (SDGs) all’interno della propria missione vision. La campagna Making Global Goals Local Businessdel Global Compact, ha come obiettivo quello di promuovere gli SDGssu scala globale attraverso attività di approfondimento, divulgazione e supporto realizzate al livello locale e rivolte alle aziende ed organizzazioni aderenti all’UNGC.
In tale quadro e con l’obiettivo di valorizzare l’impegno per lo sviluppo sostenibile, ogni anno l’UNGC individua e celebra un gruppo di SDG Pioneers –ossia soggetti impiegati nel settore privatoche si contraddistinguono per un impegno ed una leadership eccezionali dimostrati a supporto dell’avanzamento dei Global Goals.
» SCOPRI CHI SONO GLI SDG PIONEERS 2018?
Quest’anno, il Global Compact ha deciso di fare di più, promuovendo per la prima volta gli SDG Pioneers Local Round che precederanno l’SDG Pioneers Global Round e saranno gestiti in collaborazione con i Network Locali del Global Compact.
Obiettivo del Local Round | Italy sarà quello di riconoscere uno Young Professional (età fino a 35 anni) attivo a qualsiasi livello all’interno di un'azienda aderente(direttamente, o come Subsidiary) all’UN Global Compact e quotidianamente impegnato nell’avanzamento dei Global Goals 2030.
Più in dettaglio, i candidati al titolo di SDG Pioneer | Italy devono lavorare in aziende che:
SDG PIONEERS LOCAL ROUND | ITALY - TIMELINE
» 1° febbraio 2019: lancio dell’iniziativa
» 1° febbraio – 30 Aprile: raccolta delle candidature
» giugno 2019: annuncio dell'SDG Pioneer | Italy
L'SDG Pioneer nominato al livello nazionale accederà direttamente al Round globale (giugno–settembre).
Gli SDG Pioneers 2019 verranno annunciati e celebrati in occasione dell’UNGC Leaders Summit 2019 (New York, settembre 2019).
Prendere parte alla campagna SDG Pioneers 2019 è un’opportunità per:
» premiarel'operato e la professionalità di uno/-a Young Professional interno/-a all'aziendaa supporto dell'Agenda 2030, mostrando all’esterno come una risorsa under 35 possa contribuire in modo incisivo ad orientare i modelli di business verso sensibilità e logiche attente alle sfide ambientali e sociali, oltre che economiche;
» valorizzare il commitment dei vertici e dell'azienda nel suo complesso sui temi dello sviluppo sostenibile, come condizione abilitante affinché lo/-a Young Professionalpossa operare come "agente del cambiamento"
» incontrare la community internazionale attiva per l'avanzamento dei Global Goalse accedere - con un ruolo da protagonista - ad uno degli flagship event più importanti promossi dall'UN Global Compact: il Leaders Summit 2019.
CANDIDATI COME “SDG PIONEER | ITALY” » NOMINA UNA PERSONA CHE CONOSCI » SDG PIONEERS LOCAL ROUND - FAQ »
CONTATTI
Per un approfondimento sull'iniziativa, si prega di inviare una email a:
Margherita Macellari - Project Manager,
Laura Capolongo - Admin,
Per il secondo anno, il Global Compact Network Italia lancia la campagna “SDG Pioneer Local Round” per individuare un nuovo SDG Pioneer Italy.
Usare il business come forza positiva a supporto degli SDGs: coerentemente con tale visione, il concorso punta ad individuare e celebrare un/-a Business Professional attivo/-a a qualsiasi livello all’interno di un'azienda aderente al Global Compact (direttamente, o come Subsidiary) e quotidianamente impegnato/-a nell’avanzamento dell’Agenda 2030.
1. Il mondo imprenditoriale sta attraversando diverse crisi, da quella climatica all’emergenza pandemica, caratterizzate da un alto impatto sulla dimensione economica e sociale al livello sia globale che locale.Qual è stato il Suo ruolo nel supportare l'azienda nell'elaborare una strategia di resilienza, trasformando le crisi in opportunità?
Negli ultimi anni le imprese hanno dovuto affrontare diverse sfide globali, come l’emergenza sanitaria e i rischi legati al cambiamento climatico evidenziati anche nell’ultima edizione del Global Risks Report. In questo difficile contesto Poste Italiane ha dato grande supporto al Paese fortemente provato dalla pandemia da Covid-19, garantendo la continuità dei servizi erogati e promuovendo un approccio responsabile e resiliente rispetto alle emergenze affrontate negli ultimi 2 anni.
In qualità di responsabile della funzione Sviluppo Sostenibile Risk e Compliance di Gruppo, ho promosso e verificato l’attuazione delle iniziative di Poste Italiane adottate dal Comitato Crisi per far fronte all’emergenza sanitaria. Tali iniziative risultano mirate anche a garantire la lotta al cambiamento climatico, in linea con gli obiettivi aziendali. Attraverso il nuovo Piano Strategico “2024 Sustain & Innovate Plus” il Gruppo ha l’ambizione di stimolare la crescita responsabile dell’intero Paese, favorendo la creazione di valore condiviso. In questa prospettiva, i fattori sociali e ambientali assumono pari rilevanza rispetto ai criteri di business, con la convinzione che l’integrazione delle tematiche extra-finanziarie all’interno del piano industriale del Gruppo concorra alla creazione di valore economico e sociale nel lungo termine. Grazie a questo approccio Poste Italiane ha garantito un’offerta di prodotti e servizi innovativi, con una forte vocazione verso la digitalizzazione dei processi, creando impatti positivi su economia, ambiente e società nonostante le difficoltà del periodo storico.
Interview with Francesca Martucci – Sustainability Specialist at Pirelli & C.
1. The 2030 Agenda for Sustainable Development, launched by the United Nations in 2015, is now widely recognized as the main framework and guideline for a transformation of economy and society based on the respect of human and labour rights, of the principles of dignity, equality and non-discrimination, and of the environment. As a Sustainability Specialist and passionate about the issues, can you explain to us what - in your opinion - are the real strengths of this tool for promoting and implementing sustainable development?
2015 marked a moment of great change for the world of sustainability. The experience gained with the Millennium Development Goals has led to the involvement of a greater number of players in the definition of the Global Goals, and this choice has proved to be successful. The consultations led to the definition of 17 clear, shared and measurable objectives: the Sustainable Development Goals (SDGs). The publication of the 169 targets underlying the SDGs allowed a greater understanding, providing the addressees with concrete ideas on how to actively contribute to their achievement. Among these, the private sector has been given a key role alongside the Member States since from the definition of the targets. The increased involvement of companies has led to greater visibility of these issues in public events and debates, as well as on social media. This has allowed to reach a wider audience compared to the past, and many people, even individually, have decided to take action and become promoters of the objectives of sustainable development.
2. This year, the SDGs Pioneers competition - promoted and coordinated globally by the United Nations Global Compact - aimed to recognize and enhance the commitment of Young Business Leaders (under 35) to sustainable development. In your opinion, how can a Young Professional contribute to achieving the sustainability objectives of the company in which he/she is involved?
One of the advantages of being a millennial is certainly growing up in a world that attributes a key role to sustainability. I remember when these issues were first approached on the news, with the launch of the Millennium Development Goals, and - although less than today - sustainability was already part of my life. Five years ago, at the end of my studies, I had the opportunity to continue pursuing my interest in these issues within Pirelli, a company in which sustainability is fully integrated into its business strategy. Thanks to this, I have the opportunity to meet with colleagues from different company functions (purchasing, health and safety, governance, human resources...) on a daily basis, working together to the definition of objectives for the sustainable development of the company and knowing that the activities that are implemented also contribute to the achievement of the United Nations’ sustainable development goals.
3. Looking at your work at Pirelli & C., is there a project or activity - on which you have been/are currently engaged and which you think has a particular value or impact - that you would like to talk about?
A very important project which we have been working on for some years now concerns the sustainability of the natural rubber supply chain. Created with the aim of promoting and developing sustainable and responsible sourcing along the entire value chain, it included the publication of the “Sustainable Natural Rubber Policy” in autumn 2017, as well as the related “Implementation Manual” and a multiannual action plan in 2018. All of this was elaborated through a constant multi-stakeholder dialogue involving international NGOs, our main natural rubber suppliers, traders and farmers, automotive customers, multilateral and international organizations. The issues addressed in these documents include the protection of workers and indigenous people’s rights, the prohibition of deforestation to preserve environmental capital and biodiversity, and the support for responsible and sustainable development of local communities and economies. Responsibly managing these issues and achieving significant and lasting impacts require maintaining a long-term vision and joining forces with key players in the value chain. Among the SDGs impacted by this important project we can, in fact, mention SDG number 8 - decent work and economic growth -, number 15 - life on earth - and number 17 - partnership for the objectives.
In May 2019, activities continued with the creation of the digital platform “Being Fast Takes Time”, dedicated to sharing images, videos and sounds that tell the story of life in the natural rubber plantations of Southeast Asia. It was born to promote the knowledge of a world both precious and fragile that needs responsible and sustainable development.
Among the activities scheduled for 2019 in support of our suppliers is the organization of training sessions dedicated to the implementation of the Policy’s contents along the entire supply chain, up to the plantations.
4. By joining the United Nations Global Compact, a Company pledges not only to respect but also to promote the principles of sustainable development. How did you take part in this effort to raise internal and external awareness of the 10 Principles of the Global Compact and the SDGs?
Part of my work consists in preparing and delivering internal training courses, as well as providing external training on sustainability issues to university students and professionals. On these occasions, I deal with the SDGs, showing the many connections existing with the activities of the company. Among the main messages I share is the importance of the role of partnerships: being sustainable means not only ensuring compliance with the principles of the Global Compact and the SDGs within the company, but also working with partners, peers, customers and civil society to ensure that the same principles are the basis of a shared, solid and lasting development.
Intervista a Francesca Martucci – Sustainability Specialist in Pirelli & C.
1. L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, lanciata dalle Nazioni Unite nel 2015, è ormai riconosciuta - diffusamente - come principale framework e linea guida per una trasformazione dell’economia e delle società nel rispetto dei diritti umani e del lavoro, dei principi di dignità, eguaglianza e non discriminazione, dell’ambiente. Come Sustainability Specialist e appassionata dei temi, può spiegarci quali sono – secondo lei - i reali punti di forza di questo strumento di promozione ed implementazione dello sviluppo sostenibile?
Il 2015 ha segnato un momento di grande cambiamento per il mondo della sostenibilità. L’esperienza maturata con i Millennium Development Goals ha portato al coinvolgimento nella definizione di Obiettivi Globali un maggior numero di attori e tale scelta si è dimostrata vincente. Le consultazioni hanno portato alla definizione di 17 obiettivi chiari, condivisi e misurabili: i Sustainable Development Goals (SDGs). La pubblicazione dei 169 target sottostanti gli SDGs ha permesso una maggiore comprensione di questi ultimi fornendo ai soggetti destinatari spunti concreti su come contribuire attivamente al loro raggiungimento. Tra questi, al settore privato è stato riconosciuto un ruolo chiave accanto agli Stati Membri fin dal momento di definizione dei target. Il maggiore coinvolgimento delle aziende ha portato a una maggiore visibilità di queste tematiche nell’ambito di eventi e dibattiti pubblici, nonché sui social media. Ciò ha permesso di raggiungere un’audience molto ampia rispetto al passato e tante persone, anche individualmente, hanno deciso di attivarsi e diventare promotori degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Francesca Martucci, classe 1988, Sustainability Specialist presso Pirelli & C., è la prima Pioniera italiana per gli SDGs.
Il Global Compact Network Italia ha individuato nella Young Business Leader - attiva nel settore Auto & Parts - la vincitrice nazionale del riconoscimento SDG Pioneer Italy 2019, che mira a valorizzare quei giovani professionisti aziendali che si sono contraddistinti per uno straordinario impegno nell’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)delle Nazioni Unite.
UN Global Compact Network Italia lancia per il quarto anno consecutivo il round locale del concorsoSDG Pioneers 2023, promosso in collaborazione con il Global Compact delle Nazioni Unite e finalizzato a selezionare business leader che si contraddistinguono per l’impegno proattivo e significativo per l’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, grazie al proprio lavoro quotidiano in un’azienda italiana aderente a UNGC.
Per la prima volta, verranno riconosciuti dueSDG Pioneer Italy, rispettivamente per la categoria “Large national and multinational companies” e quella “SMEs”.
UN Global Compact Network Italia lancia per il quinto anno consecutivo il round locale del concorso “SDG Pioneers 2024”, promosso in collaborazione con il Global Compact delle Nazioni Unite e finalizzato a selezionare business leader che, grazie al proprio lavoro quotidiano in un’azienda italiana aderente a UNGC, si contraddistinguono per l’impegno proattivo e significativo per l’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Francesca Martucci, born in 1988, Sustainability Specialist at Pirelli & C., is the first Italian Pioneer for the SDGs.
Global Compact Network Italy has identified in the Young Business Leader -active in the Auto & Parts sector - the national winner of the SDGs Pioneer Italy 2019 award. The award aims to promote those young business professionals who have distinguished themselves by an extraordinary commitment to the advancement of the UN Sustainable Development Goals (SDGs).
Il Network italiano del Global Compact partecipa per il terzo anno consecutivo alla campagna SDG Pioneers 2022dell’UN Global Compact con un proprio round locale, il cui vincitore (o la cui vincitrice) prenderà parte alla competizione globale.
Il local round, che apre ufficialmente il 1° dicembre 2021, è finalizzato alla selezione dell’SDG Pioneer Italy 2022, un o una business leader di un’azienda aderente all’UN Global Compact che abbia dimostrato un impegno proattivo e straordinario per l’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Deadline per candidarsi: 31 gennaio 2022
Veronica Rossidi Lavazza Group e Alessio Gori di Politecnica Ingegneria ed Architettura sono i pionieri italiani della sostenibilità in azienda per il 2024. Ad assegnare il riconoscimento è il Global Compact delle Nazioni Unite attraverso il round italiano del concorso SDG Pioneers. La competizione, giunta all’ottava edizione, ha l’obiettivo di individuare e premiare i business leader maggiormente impegnati nell’avanzamento dell’Agenda 2030 e dei suoi 17 SDGs.
Veronica Rossi, Sustainability Senior Manager di Lavazza Group, ha ottenuto il premio nella categoria “Large National and Multinational Organizations” per il suo ruolo centrale nella creazione e nello sviluppo del Dipartimento per la sostenibilità. Creato nel 2015 dall’azienda leader nel mercato globale del caffè, il Dipartimento ha portato al raggiungimento di importanti risultati nelle performance ESG e alla creazione di modelli di sostenibilità pioneristici.