A luglio, a conferma del trend positivo che caratterizza l’anno in corso, il Global Compact Network Italia ha registrato un’ulteriore crescita in termini di numero delle membership attive. Sono entrate a far parte del Network due grandi aziende con profili di sostenibilità e processi di sustainability reporting consolidati e maturi – Gruppo Hera ed SGS Italia – insieme a Fondazione CIMA e Soleterre Onlus, enti no-profit interessati a giocare un ruolo al fianco delle aziende nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
In Italia, come al livello globale, uno dei principali punti di forza del Global Compact è quello di essere un’iniziativa di promozione del business responsabile e sostenibile a composizione eterogenea e a partecipazione multi-stakeholder.
“Più del 70% degli aderenti al Network Italiano del Global Compact sono aziende grandi e piccole e medie. Al loro fianco, prende parte al piano di lavoro della Fondazione GCNI un 30% di organizzazioni stakeholder – composto da Università, associazioni d’Impresa, fondazioni ed organizzazioni della società civile – che rende possibile un’attività di confronto, dialogo e scambio che arricchisce tutte le parti in essa coinvolte.
Il 2017, vede la Fondazione GCNI fortemente impegnata nella promozione, al livello nazionale, di Collective Action e nuove collaborazioni multi-stakeholder a supporto dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Il percorso di crescita che il Network sta registrando e che interessa in modo equilibrato realtà business e non-business è, quindi, perfettamente il linea con l’SDG17, ultimo ma prioritario fra tutti gli SDGs nell’indicare come via principale per lo sviluppo sostenibile quella del partenariato globale e multi-stakeholder.” (Marco FREY, Presidente - Fondazione Global Compact Network Italia)
LA VOCE DEI NUOVI ADERENTI
GRUPPO HERA
“L’integrazione della sostenibilità nel sistema di pianificazione e controllo del Gruppo Hera unita alla ricerca di un continuo miglioramento ci ha portati ad arricchire il Bilancio di sostenibilità 2016 con il resoconto dei primi concreti risultati di un percorso evolutivo dell’approccio Hera alla Csr verso la creazione di valore condiviso (Creating shared value, Csv). Questa evoluzione ci ha permesso di migliorare ulteriormente il nostro profilo di accountability, testimoniato da un Bilancio di sostenibilità approvato contestualmente a quello economico fin dal 2007 (in anticipo quindi di dieci anni rispetto agli obblighi previsti dalla recente normativa) e da report tematici di sostenibilità, introdotti dal 2009, che lo scorso anno si sono arricchiti di un nuovo report dedicato ai clienti e alle comunità locali. In questo percorso l’Agenda Onu al 2030 con i suoi 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile rappresenta per noi un framework di riferimento con un’influenza importante sia nella definizione delle strategie di business sia nella rendicontazione agli stakeholder. Questo è il contesto nel quale il Gruppo Hera ha deciso di aderire alla Fondazione Global Compact Network Italia confermando l’impegno in tale ambito e cogliendo l’opportunità di entrare a far parte di un network importante in grado di aumentare la consapevolezza sullo scenario attuale e futuro negli ambiti della sostenibilità.” (Filippo Maria BOCCHI, Direttore CSR - Gruppo Hera)
SGS ITALIA
“SGS ha fatto della sostenibilità un obiettivo strategico del Gruppo ed è costantemente impegnata a rimanere in prima linea nella leadership di sostenibilità nel settore TIC, e nella più ampia comunità imprenditoriale. Abbiamo recentemente pubblicato l’ottavo Bilancio di Sostenibilità, rispettando la roadmap stabilita nel nostro documento programmatico Sustainability 2020, con cui ci prefissiamo di avere un impatto positivo sulla Società, sui dipendenti SGS e sull'Ambiente.
Aderire come “Participante” al Global Compact Network Italia vuole dire per noi essere parte di un’Organizzazione che ci aiuterà concretamente nel nostro impegno sui temi fondamentali della sostenibilità, quali diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione, sia all’interno del nostro Gruppo che come partner esperti al fianco di altre virtuose realtà imprenditoriali, al fine di supportarle nell’implementazione di progetti di sostenibilità.” (Paola SANTARELLI, Business Manager - SGS Italia)
FONDAZIONE CIMA
“Entrare a fare parte della Fondazione GCNI rappresenta per Fondazione CIMA un ulteriore passo nel proprio percorso di responsabilità sociale. Oggi abbiamo un piccolo programma di Responsabilità Sociale che va dal benessere diffuso dei nostri dipendenti, alla gestione di un Vivaio Forestale dove sono conservate specie autoctone, e allo svolgimento di campagne al mare dedicate all'identificazione e conservazione di alcune specie di cetacei del Santuario Pelagos. Inoltre, abbiamo attivato con le scuole del territorio un programma didattico dedicato alla sensibilizzazione dei bambini/ragazzi verso problematiche comuni come i rischi naturali, le misure di protezione civile, la biodiversità forestale e recentemente anche temi sulla biodiversità marina e della plastica in mare.
Il tutto viene svolto dai nostri ricercatori, facendo cosi un ulteriore passo nel avvicinare la Scienza ai Cittadini, tramite un lavoro a stretto contatto con la comunità locale. Ci auguriamo che il confronto con altri partner della Fondazione GCNI possa potenziare il nostro crescente impegno nell’area della responsabilità sociale, permettendoci di confrontarci ed ispirandoci con nuove idee e strategie per un contributo sempre maggiore a un sviluppo globale sostenibile." (Luca FERRARIS, Presidente - Fondazione CIMA)
SOLETERRE – STRATEGIE DI PACE ONLUS
“Per Soleterre l'adesione alla Fondazione Global Compact Network Italia è il naturale approdo di una visione di sviluppo che ha portato la nostra organizzazione ad un impegno sempre maggiore nel coinvolgimento delle aziende per l'ideazione e la realizzazione di iniziative progettuali che sappiano rispondere alle nuove sfide e ai nuovi bisogni sociali che la nostra società ci impone.
Siamo infatti convinti che per una piena affermazione dei diritti umani, sociali e civili sia necessaria una profonda sinergia e una comune assunzione di responsabilità tra attori diversi, in particolare attori economici e organizzazioni non profit impegnate nella lotta alle disuguaglianze a all'affermazione della giustizia sociale, per raggiungere il comune obiettivo di uno sviluppo davvero sostenibile e inclusivo." (Damiano RIZZI, Presidente - Soleterre Strategie di Pace Onlus)