PUBBLICAZIONI

  • “ITALIAN BUSINESSES: PRACTICES TOWARDS SUSTAINABLE DEVELOPMENT”.. Presentata al pubblico la raccolta di pratiche a supporto degli SDGs 2030 a cura del Global Compact Network Italia

    A dicembre 2016, il Global Compact Network Italia (a seguire, GCNI) ha iniziato a lavorare ad una nuova Raccolta di practice aziendali focalizzate sull’implementazione di strategie, politiche e progetti a supporto del raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibiledelle Nazioni Unite per il 2030.

    Da allora, è stata portata avanti un’intensa e continuativa attività di dialogo ed approfondimento che ha coinvolto 11 organizzazioni aderenti al GCNIed è culminata nella pubblicazione del Report “ITALIAN BUSINESSES: PRACTICES TOWARDS SUSTAINABLE DEVELOPMENT. Following the path defined by the Sustainable Development Goals.

  • Il Report sulle Attività 2018 del Global Compact Network Italia è online!

    Il Global Compact Network Italia (GCNI) ha pubblicato il Report sulle attività 2018, destinato a tutti gli stakeholder e, primariamente: alle aziende e organizzazioni che aderiscono al Network italiano dell’UN Global Compact; a tutti gli attori italiani che partecipano all’iniziativa onusiana sullo sviluppo sostenibile; all’Ufficio del Global Compact di New York.

    Il documento è finalizzato ad offrire una panoramica del Global Compact (con una sezione dedicata agli highlight dello scorso anno) ed a raccontare la realtà del GCNI presentandone governance e persone, modalità di coinvolgimento, partecipanti e partner, focus tematici 2018 e il relativo piano di lavoro implementato.

  • Sostenibilità e governance, UN Global Compact Network Italia: le aziende italiane puntano su formazione, partnership e coinvolgimento degli stakeholder

    In occasione dell’High-Level Political Forum di New York, l’UN Global Compact Network Italia (UNGCN Italia) ha presentato il suo Position Paper sul tema della Governance Trasformativa. Il documento, realizzato con il supporto allargato di 54 aziendeaderenti a UNGCN Italia, evidenzia le strategie innovative implementate dalle imprese per integrare la sostenibilità nelle proprie operation.

  • UN Global Compact Network Italia lancia il nuovo report per misurare la Diversity, Equity & Inclusion nelle aziende italiane

    Fornire uno strumento concreto alle aziende italiane che desiderano affrontare la misurazione delle azioni a tutela di Diversity, Equity & Inclusion in modo strategico, efficace e orientato all’impatto. È l’obiettivo del nuovo report “Come monitorare e misurare la Diversity, Equity & Inclusion: le Linee Guida dell’Osservatorio D&I di UN Global Compact Network Italia”, redatto dalla rete italiana del Global Compact delle Nazioni Unite – la più grande iniziativa di sostenibilità d’impresa al mondo.

    Il documento è frutto della collaborazione con oltre 25 realtà business e non-business italiane, l’Ufficio per l’Italia dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), l’Associazione Italiana per la Direzione del Personale (AIDP) ed esperti del settore.

  • UN Global Compact Network Italia lancia il primo vademecum per guidare le catene di fornitura verso una filiera totalmente sostenibile

    Il Network italiano del Global Compact delle Nazioni Unite lancia un vademecum per aiutare le aziende italiane a guidare le loro catene di fornitura in un percorso che abbracci la sostenibilità in tutte le sue dimensioni. Il documento, totalmente gratuito per tutte le imprese, fornisce le linee guida per la stesura di un Codice di Condottaper i fornitori ed è stato presentato oggi a Milano, nel corso della dodicesima edizione del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale.

    Le aziende sono chiamate a giocare un ruolo di leadership verso la sostenibilità e a diffondere una cultura orientata ai principi di equità, inclusione, trasparenza e tutela ambientale anche verso i propri fornitori. In questa direzione, le recenti Direttive Europee in materia di rendicontazione di sostenibilità come Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD) introducono nuovi obblighi che richiedono un approccio di filiera.