oltre lo specchio il 23 11 milano ospitera il settimo lgbt business forum di parks liberi e uguali 1

Si terrà venerdì 23 novembre 2018 (dalle 9 alle 17.30) a Milano, presso la Sala Shakespeare del Teatro Elfo Puccini, la settima edizione dell’LBGT Business Forum promosso da Parks – Liberi e Uguali.

Anche quest'anno, il Forum sarà un momento di studio e approfondimento per fornire alle imprese, alle istituzioni e a chi parteciperà a questa giornata di condivisione e riflessione, gli strumenti per l’innovazione e la competitività in un mondo dove il valore si genera con il talento e con la partecipazione autentica delle persone ad un progetto di crescita comune.

L’evento è stato chiamato “Oltre lo specchio” proprio perché nell’occasione - anche grazie al palcoscenico teatrale e alle suggestioni offerte da una favola famosa e amata – si parlerà dell’importanza di non fermarsi al proprio riflesso nello specchio, provando ad andare sempre oltre.

Insieme, si cercherà di capire quanto le diverse culture aziendali possono fare per creare inclusione e vedere il mondo che c’è al di fuori di noi. Senza paura.

Il Forum 2018 si declinerà in tre principali momenti di conversazione:
1. Alt(r)i punti di vista. (Parleranno le CEO e i CEO)
2. Belle storie (e le vite degli altri). (Racconteremo le esperienze delle aziende virtuose) 
3. Di cultura e di paura. (Perché è cosi difficile creare una cultura inclusiva nella società. Di che cosa abbiamo paura?)

Nel corso della giornata verranno presentati i risultati della quinta edizione del Parks LGBT Diversity Index e verranno premiati i vincitori.

L'AGENDA è stata pubblicata nel sito dedicato all'evento e da cui è possibile iscriversi: www.lgbtpeopleatwork.it

Il 14 novembre, a Roma, il secondo incontro dell’Azione Collettiva Scatena la Catena sulla Gestione Sostenibile della Catena di Fornitura

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È in programma per il 14 novembre a Roma la seconda tappa dell’Azione Collettiva “Scatena la Catena”. La Collective Action coordinata dal Global Compact Network Italia (GCNI) sul tema della Sustainable Supply-Chain si pone il duplice obiettivo di:

» favorire - nelle aziende e organizzazioni partecipanti - il potenziamento delle strategie, delle politiche e degli strumenti di gestione sostenibile della catena di fornitura;
» consentire la condivisione di buone pratiche fra attori business, e fra questi ed enti non business.

L’incontro sarà ospitato da Edison in Via del Quirinale, 26 e inizierà alle ore 10.30.

Dopo un breve aggiornamento sul programma attività che il GCNI sta portando avanti sul tema della sostenibilità lungo la catena di fornitura, sia sul fronte nazionale che internazionale, la giornata verrà dedicata all’erogazione, in forma sintetica, di due Pacchetti di formazione su Diritti Umani & Lavoro e su Anti-corruzione – strutturati rispettivamente dal GCNI e da Transparency International Italia. Questo momento di apprendimento risponde all’obiettivo di supportare le aziende partecipanti nella diffusione, al proprio interno e verso i propri fornitori, di una cultura della sostenibilità legata ai Dieci Principi del Global Compact e volta a creare un terreno comune per affrontare la sfide dello sviluppo sostenibile.

La giornata si alternerà tra sessioni di apprendimento frontale, giochi di ruolo e test online per stimolare i partecipanti in modo interattivo e dinamico.

Al termine dell’incontro, i pacchetti di formazione verranno distribuiti ai partecipanti, che potranno usufruirne liberamente o con il supporto del GCNI e Transparency International Italia per la formazione interna alla propria organizzazione o per la sensibilizzazione e formazione dei propri fornitori.

I focus tematici, che al momento coprono tre delle quattro aree dei Dieci Principi – diritti umani e del lavoro e lotta alla corruzione - arriveranno nel 2019 a presidiare anche l’aspetto di tutela ambientale.

Per maggiori informazioni sul meeting e sulle condizioni di utilizzo ed erogazione dei pacchetti formativi, scrivere a: M. Macellari (Project Manager), Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

scatena la catena

Il Progetto “Italian Business & SDGs Web-Gallery”, promosso dal Global Compact Network Italia e rivolto ad aziende ed organizzazioni aderenti e non aderenti al Global Compact delle Nazioni Unite, si propone di raccogliere e diffondere buone pratiche (Experience) a supporto dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).

La nuova Piattaforma nasce e sarà gestita con l’obiettivo specifico di analizzare motivazioni, processi, procedure, risultati e processi di miglioramento e crescita mediante la condivisione di esperienze virtuose di sostenibilità registrate dal settore business (e non business) sia al livello strategico che operativo.

La Web Gallery, inoltre, si caratterizzerà come strumento pratico e dinamico, orientato a fornire agli attori dello sviluppo sostenibile uno spazio di confronto ed apprendimento, con e dagli altri partner, sulle strategie ed azioni da attuare per raggiungere gli SDGs e per promuovere gli stessi nell’ambito della propria sfera di influenza. I contenuti della Web Gallery saranno periodicamente arricchiti ed aggiornati, dato che lo strumento è stato concepito come una “piattaforma aperta”.

» Tutte le aziende ed organizzazioni non profit che perseguono con impegno e spirito innovativo i Global Goals 2030 sono invitate a proporre la loro Experience.

La decisione di presentare le pratiche in lingua inglese è connessa all’intenzione di voler favorire una loro valorizzazione anche nell’ambito della comunità internazionale attiva sui temi.

Per un approfondimento sul Progetto e sulle opportunità di collaborazione aperte, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Matera 12 ottobre 2018) L’11 e il 12 ottobre la città di Matera ha ospitato - presso la Mediateca Provinciale - l’Italian Business & SDGs Annual Forum 2018 appuntamento annuale con focus sullo sviluppo sostenibile promosso dal Global Compact Network Italia (GCNI). Questa terza edizione del Forum è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) ed ha riunito oltre 100 rappresentati di aziende, istituzioni, organizzazioni non profit e della società civile.

La due giornate di lavori sono iniziate con i saluti e gli interventi di M. Frey e P. Carnevale – rispettivamente, Presidente di GCNI e Direttore Esecutivo della FEEM. “Essere sostenibili è sempre più urgente, oltre che essenziale. La sostenibilità passa necessariamente attraverso una gestione strategica delle sfide globali e locali, come ad esempio quella della salvaguardia dell’ambiente. L’approccio strategico, a sua volta, non può prescindere dall’azione in partnership ed il Global Compact può essere definito un grande partenariato multi-stakeholder”, questo l’incipit di M. Frey in apertura del Forum.

È ormai alle porte la terza edizione dell’Italian Business & SDGs Annual Forum (SDG Forum), appuntamento annuale del Global Compact Network Italia (GCNI), che quest’anno approda a Matera l’11 e il 12 ottobre. L’evento è organizzato con la collaborazione della FEEM - Fondazione Eni Enrico Mattei, con il patrocinio di Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), Comune di Matera, Confindustria Basilicata, Fondazione Matera-Basilicata 2019 e il supporto di Edison, Ergo, Leonardo, Reale Mutua e Terna.

Il Forum prevedrà tre sessioni nella prima mezza giornata a carattere più seminariale e di dibattito, seguite il 12 ottobre da una parte più operativa e partecipata di lavori in gruppi.

Apriranno il Forum l’11 ottobre gli interventi istituzionali di Marco Frey, Presidente del GCNI, Paolo Carnevale, Direttore della FEEM, il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri e Pasquale Lorusso, Presidente di Confindustria Basilicata.

Global Compact Network Italia in collaborazione con l’Alto Commissariato delle Nazioni  Unite per i Diritti Umani, Parks – Liberi e Uguali ed EDGE – Excellence and Diversity by GLBT Executives

Il ruolo delle imprese nell’inclusione delle persone LGBTI. Linee guida ONU e best practice italiane ed internazionali.

30 ottobre 2018, dalle ore 16.00


Milano, presso Edison SpA (Sala Azionisti) - Foro Bonaparte, 31

Global Compact Network Italia in collaborazione con l’Alto Commissariato delle Nazioni  Unite per i Diritti Umani, Parks – Liberi e Uguali ed EDGE – Excellence and Diversity by GLBT Executives

Il ruolo delle imprese nell’inclusione delle persone LGBTI. Linee guida ONU e best practice italiane ed internazionali.

30 ottobre 2018, dalle ore 16.00


Milano, presso Edison SpA (Sala Azionisti) - Foro Bonaparte, 31

Si è svolta oggi a Palermo, nella prestigiosa Sala delle Capriate di Palazzo Steri, la 3° ed ultima tappa del BIF Roadshow 2018, l’iniziativa promossa da Transparency International Italia, che ha l’obiettivo di diffondere sul territorio italiano le best practice in materia di responsabilità d’impresa e le politiche anticorruzione.

Il Business Integrity Forum è un progetto di Transparency Italia al quale hanno aderito 14 tra le più grandi aziende italiane: Acciai Speciali Terni, Assicurazioni Generali, Edison, Enel, Falck Renewables, Fastweb, Luxottica, Pirelli, RINA, SAES-group, Snam, Terna, TIM, e Vodafone Italia. L’impegno condiviso è quello di sviluppare progetti comuni per favorire la lotta alla corruzione e migliorare la trasparenza nelle pratiche di business, con la speranza di creare spirito di emulazione a beneficio anche di altri stakeholders, a partire dalle piccole e medie imprese.

E' in programma per il prossimo 10 luglio, a Milano, la seconda delle tre tappe in cui si struttura l’Azione Collettiva “Dal dire, al fare, al comunicare nell’Economia Circolare” promossa dal Global Compact Network Italia. L'incontro sarà, anzitutto, un’occasione di approfondimento, confronto e lavoro tra gli aderenti profit e non-profit del GCNI sul tema dell’Economia Circolare per elaborare progettualità operative condivise sul tema.

La prima tappa, tenutasi il 12 aprile a Bologna, ha aperto con un momento di confronto fra i partecipanti per la costruzione di una definizione condivisa di economia circolare, seguito da un'analisi di driver e barriere connesse all’implementazione di un modello economico circolare. La seconda parte dell’incontro è stata dedicata a un seminario tecnico, organizzato con il supporto scientifico dell’Istituto di Management della Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant'Anna, che ha consentito di entrare nel merito degli strumenti a disposizione per la misurazione della circolarità a livello di organizzazione, di settore e di filiera. 

La riunione del 10 luglio, che sarà ospitata da A2A SpA presso la Casa dell’Energia e dell’Ambiente, verrà arricchita nei contenuti dal contributo iniziale di Hugo-Maria SHALLY - Direttore dell’Unità Produzione, Prodotti e Consumo sostenibili - della Commissione Europea, che analizzerà le opportunità che l’adozione di modelli economici di circolarità può generare per le aziende. Dopo la restituzione dei risultati del questionario di misurazione della circolarità materiale e immateriale- diffuso tra i partecipanti tra la prima e la seconda tappa dell’Azione Collettiva - e la sessione di dibattito, verrà lasciato ampio spazio per la condivisione di testimonianze da parte di aziende ed attori non profit sul tema. In conclusione, verrà lanciata la call for practices tra i partecipanti alle attività per raccogliere e valorizzare casi aziendali, buone pratiche e strategie focalizzate sull’Economia Circolare a livello nazionale e internazionale.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti scrivere a Margherita Macellari – Program Manager & Analyst: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il prossimo 10 luglio si terrà a Milano la terza edizione del Business & SDGs High-level meeting, evento promosso dal Global Compact Network Italia (GCNI) con lo scopo di promuovere uno spazio di discussione e confronto tra gli Amministratori Delegati e i Presidenti delle aziende italiane aderenti all’UN Global Compact o esterne all’iniziativa onusiana ma impegnate per l’attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. La riunione sarà ospitata da A2A SpA, “Membro Fondatore” del GCNI, presso la Casa dell’Ambiente e dell’Energia.

Focus dell’incontro sarà quello dell’Economia Circolare, con particolare enfasi sulle opportunità di innovazione connesse al tema.

I lavori apriranno con saluto di benvenuto di Valerio CAMERANO - Amministratore Delegato di A2A e proseguiranno con gli interventi introduttivi di Marco FREY - Presidente del GCNI e Fabio IRALDO - Professore della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

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Giovedì 11 e venerdì 12 ottobre 2018, la città di Matera - prossima Capitale Europea della Cultura - ospiterà la terza edizione dell’“Italian Business & SDGs Annual Forum”, promossa dal Global Compact Network Italia (GCNI) in collaborazione con la FEEM - Fondazione Eni Enrico Mattei, con il supporto di Edison SpAErgo SrlLeonardo SpAReale Mutua e Terna SpA, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), del Comune di Matera,di Confindustria Basilicata e di Fondazione Matera-Basilicata 2019.

Il Forum si terrà presso la Mediateca (Palazzo dell'Annunziata, Piazza Vittorio Veneto). I lavori inizieranno alle 15.00 di giovedì, per chiudersi con il lunch del giorno successivo.

L’evento riunirà aziende ed organizzazioni italiane che aderiscono al Global Compact delle Nazioni Unite, e sarà altresì aperto alla partecipazione di attori business e non-business - esterni all’iniziativa onusiana - impegnati nel perseguimento degli obiettivi indicati dall’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Focus tematico di questa nuova edizione sarà quello dei Modelli di Business sostenibili a supporto dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’evento si articolerà in momenti di approfondimento ed aggiornamento guidati da esperti nazionali ed internazionali, condivisione ed analisi di best practice aziendali, sessioni tematiche di gruppo.

- Francesco Starace è l’unico rappresentante proveniente dal settore Utility Elettriche e l’unico italiano ad entrare nel Consiglio del Global Compact delle Nazioni Unite

 Il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres ha confermato Francesco Starace, Amministratore delegato e Direttore generale del Gruppo Enel, nel Consiglio di Amministrazione del Global Compact delle Nazioni Unite (UN Global Compact) per i prossimi tre anni (2018-2021). Starace, che era già stato nominato per il primo mandato di tre anni a maggio 2015, è l’unico rappresentante proveniente dal settore Utility Elettriche e l’unico italiano tra i 21 membri del nuovo Consiglio.

“La società odierna si trova ad affrontare questioni e sfide molto urgenti. Sono molto orgoglioso di far parte del Consiglio di Amministrazione del Global Compact delle Nazioni Unite che, attraverso la sua visione e la sua attività, non solo disegna una chiara roadmap per lo sviluppo sostenibile del pianeta, ma abilita aziende e comunità a contribuire alla risoluzione di queste sfide. Come comunità globale abbiamo le risorse e il know-how per raggiungere tutti i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU, ma dobbiamo lavorare insieme e velocemente per delineare il percorso davanti a noi. Ringrazio il Segretario Generale delle Nazioni Unite per l’opportunità concessami di continuare a lavorare per la realizzazione di questo importante obiettivo”, ha dichiarato  Francesco Starace, Amministratore delegato di Enel.

A partire da gennaio 2018 il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) ha lanciato un nuovo modello di governance che prende il nome di “One Global Compact”. Obiettivo dell'UNGC è rafforzare il proprio impegno nell’affiancare le aziende in tutto il mondo nell’integrare i Dieci Principi all’interno delle proprie strategie e operazioni e nel realizzare i 17 Obiettivi previsti dall’Agenda 2030.

In un contesto geopolitico internazionale incerto e in un mondo dove persistono povertà estrema e disuguaglianze e il cambiamento climatico rappresenta un’emergenza sempre più urgente, il Global Compact rappresenta uno dei veri e propri fari per un mondo più sostenibile e sicuro. I Dieci Principi non sono mai stati più importanti, fornendo un quadro etico e di business per aiutare il settore privato a generare valore, rafforzando i principi e diritti fondamentali.

Il Global Compact Network Italia conta attualmente 40 aderenti con lo status di “Membri Fondatori”. Di questi, circa poco più del 30% sono organizzazioni non-profit a conferma della natura fortemente multistakeholder del’iniziativa onusiana denominata Global Compact.

Il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) nasce come iniziativa per la diffusione della cittadinanza d’impresa su scala globale principalmente destinata alle imprese. Al fine però di stimolare il confronto e l’interazione, la partecipazione all’UNGC è aperta ad enti di diversa natura quali, ad esempio, le organizzazioni della società civile, le Università e gli enti di ricerca, le istituzioni pubbliche, le associazioni imprenditoriali.

Dall’attivazione di un dialogo multistakeholder all’implementazione di partnership profit/non profit per lo sviluppo sostenibile le opportunità di sinergia fra i diversi attori aderenti al Global Compact sono molteplici.

Attualmente, oltre 3.000 enti non-profit supportano l’iniziativa, lavorando al fianco delle imprese per la diffusione dei 10 Principi del Global Compact e dei Global Goals 2030 delle Nazioni Unite. Tutte le organizzazioni stakeholder aderenti all’UNGC sono invitate a prender parte ai piani di lavoro implementati dai Network Locali del Global Compact nei rispettivi contesti nazionali.

L’evento è stato organizzato dal Global Compact delle Nazioni Unite in collaborazione con il Global Compact Network Argentina e ha riunito leader locali e globali in rappresentanza di aziende, società civile, Governi, Network Locali del Global Compact, Nazioni Unite con l’obiettivo di catalizzare l’azione e l’impatto sui 10 Principi e i Sustainable Development Goals (SDGs).

In vista del successivo meeting globale - che si terrà nella seconda parte dell’anno e sarà dedicato ad un confronto sui progressi registrati al livello nazionale nell’implementazione degli SDGs - Making Global Goals Local Business – Argentina ha rappresentato un'opportunità per le imprese di tutto il mondo di prender parte attivamente alla condivisione dello stato dell’arte registrato in tutta l'America Latina con riguardo al perseguimento dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. L’Argentina, in particolare, è un buon esempio di collaborazione multistakeholder a supporto dei Global Goals, dal quale tutti i presenti hanno potuto prendere spunti ed ispirazione.

Prosegue l’organizzazione della 6° edizione de Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. La manifestazione – promossa da Global Compact Network Italia con Università Bocconi, CSR Manager Network, Unioncamere, Fondazione Sodalitas, Koinètica – è l’appuntamento più atteso da chi si occupa di sostenibilità e innovazione sociale.

Per l’edizione 2018 il Salone ha ampliato la presenza sul territorio con 10 tappe del Giro d’Italia della CSR: dopo Salerno, Torino, Udine, Roma, Perugia, Genova e Firenze il Salone sarà a Bologna, Cosenza e Verona fino alla fine di maggio.   

Roma (askanews) – Aziende e cittadini impegnati insieme per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu. Si tratta di un’alleanza dove i due soggetti sono mossi, ovviamente, da un reciproco vantaggio, ma che mette in evidenza anche una sorta di “debolezza” delle istituzioni, ovvero di quelli che dovrebbero essere gli attori principali, o se vogliamo naturali, delle politiche di sostenibilità ambientale e di innovazione sociale. “Negli ultimi anni le istituzioni hanno perso un po’ della fiducia da parte degli altri attori, mentre si evidenziava una richiesta forte di corresponsabilità – è l’analisi di Marco Frey, Presidente della Fondazione Global Compact Network Italia – per cui le imprese insieme ai cittadini consumatori, e insieme alle istituzioni, sono chiamati a sfide che sono affrontabili solo se fatte appunto ‘insieme’. Vuol dire: io impresa mi impegno a fare qualcosa in cui credo, e in cui percepisco un vantaggio competitivo, però mi aspetto che questo sia riconosciuto. Dalle istituzioni e dai cittadini consumatori, a partire dalle scelte di acquisto”.

L’11 gennaio scorso, Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) ed il Global Compact Network (GCNI) hanno promosso un Info Day per la presentazione di PRIMA - Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area rivolto alle imprese, agli enti di ricerca ed alle università. L’evento si è tenuto a Milano presso la sede di FEEM.

PRIMA è un programma di ricerca congiunto che mira a costituire un partenariato strutturato e di lungo termine sui temi della ricerca e dell’innovazione nel bacino del Mediterraneo, in linea con i principi di co-ownership, mutual interest e shared benefits, e basato sulle molteplici attività di ricerca e innovazione bilaterali e multilaterali già attive nella regione. L’iniziativa, in particolare, ha l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative, e promuovere la loro adozione, per il miglioramento dell'efficienza e della sostenibilità delle produzioni alimentari e della fornitura di risorse idriche, con l’obiettivo ultimo di sostenere un benessere ed uno sviluppo socio-economico inclusivo nel Mediterraneo all’interno di un contesto di cooperazione rafforzata euro-mediterranea.

Il Global Compact Network Italia lancia, per il 2018, due Azioni Collettive orientate alla promozione dei Global Goals 2030 delle Nazioni Unite al livello nazionale.

A settembre 2017, gli attori e promotori dello sviluppo sostenibile italiano, riunitisi a Lucca per l’SDG Forum 2017, hanno confermato l’importanza di un approccio sinergico e multistakeholder all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile ONU e individuato due priorità d’azione:

  • nella promozione della gestione sostenibile della catena di fornitura;
  • nel potenziamento della comunicazione e dell’innovazione con riferimento ad un approccio circolare all'economia.

 

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INFO E CONTATTI

Le adesioni ai Gruppi di Lavoro sulle Azioni Collettive saranno a numero chiuso. Pertanto, invitiamo eventuali interessati/-e, a darne manifestazione quanto prima e non oltre il 23 febbraio 2018.

Tutte le candidature all'adesione saranno valutate dal Consiglio Direttivo del GCNI.

Per ulteriori informazioni sulle attività e per rispondere alla Call, scrivere a: dott.ssa Margherita Macellari (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

 

Il Global Compact Network Italia promuove per il 7 febbraio dalle ore 10.30 alle 12.30, un incontro in modalità web quale occasione di approfondimento sui seguenti punti:

- Obiettivi e strumenti dell’UN Global Compact, opportunità ed impegni per gli aderenti
- La nuova governance UN Global Compact e le modalità di partecipazione
- Mission e programma attività 2018 del Global Compact Network Italia

 

TARGET

L’incontro si rivolge a:

  • aziende ed organizzazioni italiane che aderiscono al Global Compact delle Nazioni Unite;
  • aziende ed organizzazioni italiane interessate ad un approfondimento sull’iniziativa al fine di comprenderne a pieno i punti di valore ed i meccanismi di funzionamento.

INFO E CONTATTI
Per garantire un’ottimale gestione del web-meeting il numero di partecipanti è limitato. In caso si arrivasse ad esaurimento verrà proposta una seconda data.

La registrazione al meeting è obbligatoria.

Per ulteriori informazioni e per registrarsi all’evento: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Youtube


Manifesto “Imprese per le Persone e la Società”

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