PAPER

  • Catene di fornitura sostenibili: UNGCN Italia lancia il nuovo Position Paper al Salone CSR IS

    Lunedì 3 ottobre, l’UN Global Compact Network Italia presenterà il Position Paper “La gestione sostenibile delle catene di fornitura: tra responsabilità e opportunità per le imprese”, elaborato dal Network con il contributo attivo di oltre 30 imprese aderenti all’iniziativa onusiana, particolarmente sensibili e ingaggiate sul tema.

    Focus del documento è l’impegno delle aziende nella gestione delle catene di fornitura in chiave sostenibile - individuando sfide e opportunità correlate - con approfondimenti verticali sui temi della riduzione delle emissioni di scope 3; promozione e tutela dei diritti umani e del lavoro dignitoso; gestione delle esternalità negative attraverso soluzioni circolari. Best practices aziendali e la presentazione di piattaforme e strumenti a disposizione delle imprese per l’ingaggio dei fornitori completano il quadro del documento.

  • Online il nuovo Paper di UNGCN Italia sulle filiere sostenibili

    L’UN Global Compact Network Italia ha presentato oggi, per la prima volta al pubblico, il nuovo Position Paper su “La gestione sostenibile delle catene di fornitura: tra responsabilità e opportunità per le imprese. L’incontro si è tenuto a Milano (Università Bocconi), come parte del programma del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale. Il lancio internazionale del Paperè previsto invece per il mese di novembre, in occasione della 27esima Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici - COP27a Sharm El Sheikh, in Egitto.

  • Segui la presentazione del Position Paper sulle filiere sostenibili in diretta da COP27 sul canale YouTube di UNGCN Italia

    Il 17 novembre, nell’ambito della COP27 di Sharm el-Sheikh,UN Global Compact Network Italia presenta il Position Paper “La gestione sostenibile delle catene di fornitura: tra responsabilità e opportunità per le imprese”.

    La conferenza sarà ospitata presso il Climate Ambition Hub (UNGC Pavilion) alla COP27 (Green Zone).

  • UN Global Compact Network Italy presents at COP27 the results of the work carried out with Italian companies on supply chain sustainability

    The supply chain sustainability will be the main focus of the UN Global Compact Network Italy (UNGCN Italy) participation at COP27, the United Nations Climate Change Conference scheduled until November 18th in Sharm El-Sheikh, Egypt.

    UNGCN Italy, which represents the United Nations Global Compact - the world’s largest corporate sustainability initiative - across Italy, will launch internationally the Position Paper on companies’ commitment in Sustainable Supply Chain Management.

    The document is the brainchild of the work carried out since February 2022 by UN Global Compact Network Italy with a highly-committed working group of more than 30 Italian business participants of the United Nations Global Compact. This paper discusses the theme in terms of three main pillars, namely: the reduction of Scope 3 emissions, the promotion of human and labour rights and the circular management of negative externalities.

  • UNGCN Italia ad Expo 2020 Dubai | Italian Business & Decarbonization: a Just and Inclusive Transition

    Mercoledì 19 gennaio, l’UN Global Compact Network Italia presenterà per la prima volta al pubblico il Position Paper “Italian Business and Decarbonization: a just and inclusive transition”, elaborato nel 2021 con il contributo attivo di grandi aziende aderenti all’UN Global Compact e particolarmente impegnate sull’SDG 13 – Climate Action. L’incontro, promosso nel quadro della partnership con il Commissariato Generale d’Italia per Expo 2020 Dubai, sarà trasmesso dal Padiglione Italiapresso Expo 2020 Dubai.

    Guests of Honour saranno Sanda Ojiambo, CEO & Direttore Esecutivo del Global Compact delle Nazioni Unite e Paolo Glisenti, Commissario Generale per l'Italia presso Expo 2020 Dubai.

    Il nuovo Paper di UNGCN Italia si pone l’obiettivo di valorizzare l’impegno delle aziende italiane aderenti al Global Compact delle Nazioni Unite sul tema della decarbonizzazione, approfondendo gli sforzi compiuti ed i risultati finora registrati in supporto degli obiettivi dell’Accordo di Parigi e dell’ambizione europea di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Il documento raccoglie circa 30 business-case per l’avanzamento dell’SDG 13.

  • UNGCN Italia ha presentato alla COP27 il paper sulle filiere sostenibili

    Il raggiungimento del Net-Zero, ossia delleemissioni nette zero, è l’obiettivo più sfidante a cui le aziende dovranno tendere nel prossimo futuro. È questo il monito al mondo dell’impresa che emerge dal Position Paper sulle catene di fornitura presentato oggi a Sharm el-Sheikh dall’UN Global Compact Network Italia (UNGCN Italia) in occasione della COP27, la Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima che si concluderà domani.

    “Gestione sostenibile delle catene di fornitura: tra responsabilità e opportunità per le imprese” è il titolo del documento che UNGCN Italia - che rappresenta nel nostro Paese il Global Compact delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa di sostenibilità di impresa al mondo - ha realizzato con un gruppo di oltre 30 aziende italiane, alcune delle quali presenti a Sharm.

  • UNGCN Italia lancia il nuovo Position Paper “Italian Business and Decarbonization: a just and inclusive transition”

    Mercoledì 19 gennaio 2022, l’UN Global Compact Network Italia ha presentato per la prima volta al pubblico il Position Paper “Italian Business and Decarbonization: a just and inclusive transition”, elaborato nel 2021 con il contributo attivo di grandi imprese italiane aderenti all’UN Global Compact e impegnate in modo straordinario sull’SDG 13 – Climate Action.

    L’evento, organizzato in partnership conil Commissariato Generale d’Italia per Expo 2020 Dubaie trasmesso in live streaming dal Padiglione Italia presso Expo 2020 Dubai, ha aperto con gli interventi di Marco Frey, Presidente dell’UNGCN Italia ed Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Guests of Honourdell’iniziativa sono stati Sanda Ojiambo, CEO & Direttore Esecutivo del Global Compact delle Nazioni Unite, e Paolo Glisenti, Commissario Generale per l'Italia presso Expo 2020 Dubai.

    CEO ebusiness leader impegnati sul clima hanno condiviso la loro testimonianza.

    Il nuovo Paper di UNGCN Italia ha come obiettivo principale quello di valorizzare l’impegno delle aziende italiane aderenti al Global Compact delle Nazioni Unite sul tema della decarbonizzazione, approfondendo gli sforzi compiuti ed i risultati finora registrati in supporto degli obiettivi dell’Accordo di Parigi e dell’ambizione europea di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Il documento raccoglie circa 30 business-case di imprese operanti nei settori più rappresentativi del tessuto imprenditoriale italiano (multiutilities, industria, manifattura, finanza, moda & lusso, food & beverages, trasporti). Attraverso un’analisi della governance e legislazione sul piano nazionale ed internazionale in materia, il documento consente anche di mettere a fuoco le sfide e le opportunità per le imprese connesse ad un’azione di contrasto al cambiamento climatico

    Inoltre, il Paper formula alcune linee guida rivolte alle imprese per il successo della propriaClimate Action. La sostenibilità è un elemento imprescindibile per il settore privato, non solo per migliorare le proprie performance economiche ed accrescere la capacità di attrarre investimenti e nuovi capitali, ma anche per garantire competitività e resilienza al business nel lungo periodo e focalizzare gli sforzi sulla creazione del valore. Una struttura di governance adeguata ed efficace, che parta da quella “tradizionalmente” intesa (Consiglio di Amministrazione, Comitati…), è un requisito necessario per garantire un approccio strategico ed integrato nel percorso di avanzamento dell’Agenda 2030 e dell’SDG 13 in particolare. Le imprese di più grandi dimensioni sono chiamate a coinvolgere le proprie catene di fornitura nelle strategie per il clima e la decarbonizzazione, oltre che a uniformarsi agli standard internazionali ed europei(TCFD, SBTi, Tassonomia, ecc.) per una valutazione più oggettiva dei risultati e dell’impatto. Questo allineamento va percepito come un’opportunità per accrescereaccountability e trasparenzae per monitorare la sensitivity finanziaria al rischio climatico.

    » Scarica il Position Paper su “Italian Business & Decarbonization” (italiano/inglese)

    » Guarda qui la video-registrazione dell’evento di lancio (presso Expo 2020 Dubai)

     

  • UNGCN Italia sarà alla COP27 in Egitto per presentare il Position Paper sulle filiere sostenibili

    UN Global Compact Network Italia partecipa per la prima volta alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP), il principale evento globale sul Clima, con il lancio internazionale del Position Paper “La gestione sostenibile delle catene di fornitura: tra responsabilità e opportunità per le imprese”.

    Il Paper è stato elaborato dal Network con il contributo attivo di oltre 30 imprese aderenti all’iniziativa onusiana, particolarmente sensibili e impegnate sul tema. Focus del documento è l’impegno del settore privato nella gestione delle catene di fornitura in chiave sostenibile - individuando sfide e opportunità correlate - con approfondimenti verticali sui temi della riduzione delle emissioni di Scope 3; promozione e tutela dei diritti umani e del lavoro dignitoso; gestione delle esternalità negative attraverso soluzioni circolari.

  • UNGCN Italy will attend COP27 in Egypt to present the Position Paper on sustainable supply chains

    For the first time, UN Global Compact Network Italy is going to attend the United Nations Climate Change Conference (COP), the main global event on Climate, with the international launch of the Position Paper “Sustainable Supply Chains: Responsibilities and Opportunities for Businesses”.

    The Document was developed by the Italian Network with the contribution of more than 30 member companies of the UN initiative and particularly committed to the issue. The Paper focuses on the sustainable management of supply chains. It identifies challenges and opportunities with insights on the following topics: the reduction of Scope 3 emissions; the promotion and protection of human rights and decent work; and the management of negative externalities through circular solutions.