Il Global Compact Network Italia conta attualmente 40 aderenti con lo status di “Membri Fondatori”. Di questi, circa poco più del 30% sono organizzazioni non-profit a conferma della natura fortemente multistakeholder del’iniziativa onusiana denominata Global Compact.
Il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) nasce come iniziativa per la diffusione della cittadinanza d’impresa su scala globale principalmente destinata alle imprese. Al fine però di stimolare il confronto e l’interazione, la partecipazione all’UNGC è aperta ad enti di diversa natura quali, ad esempio, le organizzazioni della società civile, le Università e gli enti di ricerca, le istituzioni pubbliche, le associazioni imprenditoriali.
Dall’attivazione di un dialogo multistakeholder all’implementazione di partnership profit/non profit per lo sviluppo sostenibile le opportunità di sinergia fra i diversi attori aderenti al Global Compact sono molteplici.
Attualmente, oltre 3.000 enti non-profit supportano l’iniziativa, lavorando al fianco delle imprese per la diffusione dei 10 Principi del Global Compact e dei Global Goals 2030 delle Nazioni Unite. Tutte le organizzazioni stakeholder aderenti all’UNGC sono invitate a prender parte ai piani di lavoro implementati dai Network Locali del Global Compact nei rispettivi contesti nazionali.
L’evento è stato organizzato dal Global Compact delle Nazioni Unite in collaborazione con il Global Compact Network Argentina e ha riunito leader locali e globali in rappresentanza di aziende, società civile, Governi, Network Locali del Global Compact, Nazioni Unite con l’obiettivo di catalizzare l’azione e l’impatto sui 10 Principi e i Sustainable Development Goals (SDGs).
In vista del successivo meeting globale - che si terrà nella seconda parte dell’anno e sarà dedicato ad un confronto sui progressi registrati al livello nazionale nell’implementazione degli SDGs - Making Global Goals Local Business – Argentina ha rappresentato un'opportunità per le imprese di tutto il mondo di prender parte attivamente alla condivisione dello stato dell’arte registrato in tutta l'America Latina con riguardo al perseguimento dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. L’Argentina, in particolare, è un buon esempio di collaborazione multistakeholder a supporto dei Global Goals, dal quale tutti i presenti hanno potuto prendere spunti ed ispirazione.
Prosegue l’organizzazione della 6° edizione de Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. La manifestazione – promossa da Global Compact Network Italia con Università Bocconi, CSR Manager Network, Unioncamere, Fondazione Sodalitas, Koinètica – è l’appuntamento più atteso da chi si occupa di sostenibilità e innovazione sociale.
Per l’edizione 2018 il Salone ha ampliato la presenza sul territorio con 10 tappe del Giro d’Italia della CSR: dopo Salerno, Torino, Udine, Roma, Perugia, Genova e Firenze il Salone sarà a Bologna, Cosenza e Verona fino alla fine di maggio.
Roma (askanews) – Aziende e cittadini impegnati insieme per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu. Si tratta di un’alleanza dove i due soggetti sono mossi, ovviamente, da un reciproco vantaggio, ma che mette in evidenza anche una sorta di “debolezza” delle istituzioni, ovvero di quelli che dovrebbero essere gli attori principali, o se vogliamo naturali, delle politiche di sostenibilità ambientale e di innovazione sociale. “Negli ultimi anni le istituzioni hanno perso un po’ della fiducia da parte degli altri attori, mentre si evidenziava una richiesta forte di corresponsabilità – è l’analisi di Marco Frey, Presidente della Fondazione Global Compact Network Italia – per cui le imprese insieme ai cittadini consumatori, e insieme alle istituzioni, sono chiamati a sfide che sono affrontabili solo se fatte appunto ‘insieme’. Vuol dire: io impresa mi impegno a fare qualcosa in cui credo, e in cui percepisco un vantaggio competitivo, però mi aspetto che questo sia riconosciuto. Dalle istituzioni e dai cittadini consumatori, a partire dalle scelte di acquisto”.
L’11 gennaio scorso, Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) ed il Global Compact Network (GCNI) hanno promosso un Info Day per la presentazione di PRIMA - Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area rivolto alle imprese, agli enti di ricerca ed alle università. L’evento si è tenuto a Milano presso la sede di FEEM.
PRIMA è un programma di ricerca congiunto che mira a costituire un partenariato strutturato e di lungo termine sui temi della ricerca e dell’innovazione nel bacino del Mediterraneo, in linea con i principi di co-ownership, mutual interest e shared benefits, e basato sulle molteplici attività di ricerca e innovazione bilaterali e multilaterali già attive nella regione. L’iniziativa, in particolare, ha l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative, e promuovere la loro adozione, per il miglioramento dell'efficienza e della sostenibilità delle produzioni alimentari e della fornitura di risorse idriche, con l’obiettivo ultimo di sostenere un benessere ed uno sviluppo socio-economico inclusivo nel Mediterraneo all’interno di un contesto di cooperazione rafforzata euro-mediterranea.
Il Global Compact Network Italia lancia, per il 2018, due Azioni Collettive orientate alla promozione dei Global Goals 2030 delle Nazioni Unite al livello nazionale.
A settembre 2017, gli attori e promotori dello sviluppo sostenibile italiano, riunitisi a Lucca per l’SDG Forum 2017, hanno confermato l’importanza di un approccio sinergico e multistakeholder all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile ONU e individuato due priorità d’azione:
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INFO E CONTATTI
Le adesioni ai Gruppi di Lavoro sulle Azioni Collettive saranno a numero chiuso. Pertanto, invitiamo eventuali interessati/-e, a darne manifestazione quanto prima e non oltre il 23 febbraio 2018.
Tutte le candidature all'adesione saranno valutate dal Consiglio Direttivo del GCNI.
Per ulteriori informazioni sulle attività e per rispondere alla Call, scrivere a: dott.ssa Margherita Macellari (
Il Global Compact Network Italia promuove per il 7 febbraio dalle ore 10.30 alle 12.30, un incontro in modalità web quale occasione di approfondimento sui seguenti punti:
- Obiettivi e strumenti dell’UN Global Compact, opportunità ed impegni per gli aderenti
- La nuova governance UN Global Compact e le modalità di partecipazione
- Mission e programma attività 2018 del Global Compact Network Italia
TARGET
L’incontro si rivolge a:
INFO E CONTATTI
Per garantire un’ottimale gestione del web-meeting il numero di partecipanti è limitato. In caso si arrivasse ad esaurimento verrà proposta una seconda data.
La registrazione al meeting è obbligatoria.
Per ulteriori informazioni e per registrarsi all’evento:
Global Compact Network Italia e Bureau Veritas Italia sono lieti di invitarvi al Webinar “La Piattaforma TenP - strumento di monitoraggio della catena di fornitura e l’introduzione di Desktop Audit” in programma per il 30 gennaio 2018, ore 11.00-12.00.
Uno dei punti critici nella prevenzione, mitigazione e gestione del rischio riguarda il monitoraggio della catena di fornitura. Risulta per di più particolarmente complesso identificare un sistema snello e mirato per approfondire la conoscenza dei propri fornitori, sotto il profilo sociale, etico e ambientale.
A tal proposito, il Global Compact Network Italia ha creato, con il supporto dei suoi membri, la Piattaforma TenP. Grazie alla TenP il partner non deve preoccuparsi di strutturare alcun sistema di raccolta documenti. La piattaforma è infatti concepita su di un questionario che il fornitore è chiamato a compilare fornendo dati ed evidenze documentali. Tutto avviene online e ogni documento è caricato sulla piattaforma e condiviso con gli altri partner, qualora i fornitori fossero comuni e acconsentissero alla condivisione.
La seconda edizione dell’Italian Business & SDGs Annual Forum, promosso dal Global Compact Network Italia (a seguire GCNI), si è tenuta il 26-27 settembre 2017 nella splendida cornice medievale-rinascimentale della città di Lucca. L’evento è stato ospitato dal Gruppo Sofidel e organizzato con il supporto di A2A ed Edison.
Le attività hanno preso il via la sera del 26 settembre, con una Networking Dinner riservata ai partecipanti al Forum presso il ristorante “San Colombano” realizzato in un vecchio baluardo delle Mura urbane. La cena è stata preceduta da un Tour culturale della città e dalla visita al “Museo Giacomo Puccini”.
Il Forum ha riunito anche quest’anno oltre 100 rappresentanti di enti profit e no-profit impegnati nell’implementazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei 17 Obiettivi di Sviluppo. Accanto alle aziende, diverse dimensioni e settori produttivi, si è registrata la presenza, rilevante ed attiva, delle Istituzioni: in primis, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed il Comune di Lucca, che hanno patrocinato l’evento insieme a Confindustria Toscana Nord – Lucca Pistoia Prato.
Il 4 ottobre scorso si è tenuto a Milano il terzo dei quattro Business & SDGs Workshop promossi dal Global Compact Network Italia (GCNI) a supporto dell’implementazione dei Global Goals 2030 delle Nazioni Unite in Italia.
Questo terzo appuntamento, dedicato al tema dei “SISTEMI DI GESTIONE SOSTENIBILE DELLA CATENA DI FORNITURA”, è stato organizzato in occasione di uno dei principali appuntamenti al livello nazionale in ambito di Corporate Social Responsibility, il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, ospitato presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano.
Il 25 ottobre scorso, il Global Compact Network Italia ha organizzato, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI), la Conferenza “The Sustainable Development Goals: Experiences and Progresses on Their Implementation in Europe” (programma) presso il Palazzo della Farnesina a Roma.
Obiettivo principale dell’iniziativa era quello di consentire una riflessione congiunta, fra i membri del composito panel di speaker e fra questi ed il pubblico presente, sulle policy ed i trend sinora registrati a supporto dell’Agenda 2030 in diversi settori ed a vari livelli, nonché sulle opportunità future in termini di avvio di nuove partnership multistakeholder per i Global Goals.
A dicembre 2016, il Global Compact Network Italia (a seguire, GCNI) ha iniziato a lavorare ad una nuova Raccolta di practice aziendali focalizzate sull’implementazione di strategie, politiche e progetti a supporto del raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite per il 2030.
Da allora, è stata portata avanti un’intensa e continuativa attività di dialogo ed approfondimento che ha coinvolto 11 organizzazioni aderenti al GCNI ed è culminata nella pubblicazione del Report “ITALIAN BUSINESSES: PRACTICES TOWARDS SUSTAINABLE DEVELOPMENT. Following the path defined by the Sustainable Development Goals”.
Un’iniziativa spettacolare e suggestiva con un contenuto importante, quella promossa da Terna SpA in collaborazione con Global Compact Network Italia nell’ambito del “Flight Festival di Firenze”, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico che parteciperà alla manifestazione, e non solo, sui temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. A partire dall’8 dicembre per tutto il periodo natalizio la Torre di Arnolfo di Firenze sarà illuminata dai 17 Global Goals (SDGs - Sustainable Development Goals) inglobati nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
INTRO
La gestione della diversity in azienda fa riferimento all’insieme di pratiche che consentono un adeguato riconoscimento e valorizzazione di ogni forma e dimensione di diversità: dall’età, al genere, l’etnia, lo stato familiare e socio-economico, le abilità mentali e fisiche, la religione, l’orientamento sessuale, la formazione e le precedenti esperienze lavorative, la lingua e molti altri.
Una risposta a questa diversità sarà sempre più importante e necessaria, tanto per le istituzioni pubbliche quanto per le aziende private, per restare efficaci, competitive e sicure. Ai fini di valorizzarne e raccoglierne le positività, le sinergie, le potenzialità di innovazione, di riduzione e gestione dei rischi, di incremento della produttività, la diversità da sola non è sufficiente,è necessaria una leadership inclusiva. La stessa leadership che, come mostrato da J. Schmitz e N. Curl (2006), consente di diffondere e affermare un'efficace cultura della salute e sicurezza sul luogo di lavoro. I leader inclusivi, infatti, sono coloro che si impegnano costantemente nello sviluppo e supporto dei propri team, consentendo ai dipendenti di esprimere preoccupazioni e opinioni ma, allo stesso tempo, dando spazio a creatività e innovazione.
Aperte le iscrizioni per gli Stati Generali della Green Economy 2017 dedicati quest’anno a “Green Economy: una sfida per la nuova legislatura”. La VI edizione si terrà a Ecomondo, i prossimi 7 e 8 novembre.
Il 7 novembre mattina verranno presentate, nella sessione plenaria di apertura, la 3^ Relazione sullo stato della Green Economy 2017 e il Programma per la transizione alla green economy. Saranno, dunque, gli Stati Generali 2017 a fare da palcoscenico al confronto diretto tra il Consiglio Nazionale della Green Economy, che ha elaborato la piattaforma, e le diverse forze politiche, in vista delle prossime elezioni.
BACKGROUND
The 2030 Agenda for Sustainable Development, including its Sustainable Development Goals (SDGs), represents a culmination of more than four decades of multilateral dialogue and debate on tackling environmental, social and economic challenges faced by the world community. It is the most comprehensive and shared blueprint to date for eliminating extreme poverty, reducing inequality, and protecting the planet.
The 2030 Agenda is universal in scope and commits all countries, irrespective of their income levels and development status, to contribute towards a comprehensive effort towards sustainable development. It also calls for the participation of all segments of society to contribute to its implementation: governments, businesses and civil society actors are considered as equally responsible for progressing and achieve it.
The Sustainable Development Goals reflects many of the European Union's priorities for sustainable development. They pose a unique opportunity for Europe and its Member States to generate real sustainable impact towards an innovative, prosperous and inclusive society.
For this reason the EU is committed to be a frontrunner in implementing them both in its internal and external policies and many of its Member States and the European continent at large are proceeding in the same direction. Likewise, both business and civil society organizations in Europe have explicitly expressed their commitment towards the 2030 Agenda and its Goals and have already started to work on this direction.
Aziende che verificano e selezionano il loro fornitori e subfornitori sulla base delle loro perfomance di sostenibilità: in questo scenario che si colloca l'intesa che attribuisce a Bureau Veritas Italia il ruolo di braccio operativo del Global Compact Network Italia (GCNI).
La Piattaforma TenP è stata sviluppata dal GCNI per sostenere le imprese aderenti nella raccolta, analisi e condivisione di informazioni sulle performance di sostenibilità delle aziende loro fornitrici. Essa si basa su un questionario online di autovalutazione, che prende spunto dai Dieci Principi del Global Compact delle Nazioni Unite, tenendo in considerazione i principali standard e convenzioni internazionali in materia di sostenibilità aziendale.
Milano, 28 settembre - DNV GL parteciperà al Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale 2017, il più importante appuntamento sulla sostenibilità in Italia, in programma per il 3 e 4 ottobre 2017 a Milano presso l’Università Bocconi.
Insieme a Koinètica e al Global Compact Network Italia, DNV GL organizza un incontro nella giornata di mercoledì 4 ottobre, dalle ore 11 alle 13, dal titolo "Astronave terra: focus sugli obiettivi dell’Agenda 2030" presso l'aula seminari AS03. Nel corso dell’evento, si parlerà del modello di sviluppo sostenibile dettato dai 17 obiettivi fissati delle Nazioni Unite, per comprendere a che punto si trova il settore privato nel percorso verso l’Agenda 2030.
Il terzo appuntamento del ciclo di “Business & SDGs Workshops”, promosso dalla Fondazione Global Compact Network Italia nel corso del 2017, si terrà il prossimo 4 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 11.30 a Milano presso l’Università Bocconi - Aula seminari 01 (AS01)nell’ambito dell’Edizione Nazionale del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale.
L’edizione 2017 del Forum sarà ospitata dal Gruppo Sofidel e si terrà in data 27 settembre, dalle ore 9.00 alle ore 16.30, presso Palazzo Pfanner in Via degli Asili 33 a Lucca.
Per la sera del 26 settembre, è prevista una Networking Dinner riservata ai partecipanti al Forum.
PROTAGONISTI
La”Italian Business & SDGs Annual Forum” riunisce aziende di tutte le dimensioni, provenienti da vari settori produttivi purchè impegnate, o intenzionate a farlo, nell’implementazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Partecipano, inoltre, rappresentanti delle Istituzioni, della società civile, di enti accademici e di ricerca.