Online il nuovo Report di sostenibilità di Salini Impregilo, pubblicato in occasione dell’Assemblea degli Azionisti, tenutasi il 28 aprile 2016 per l’approvazione del bilancio di esercizio. Il documento, redatto in accordo alle linee guida del Global Reporting Initiative (GRI), versione G4 “Comprehensive” e sottoposto ad assurance da parte di Reconta EY, è costruito attorno ai 4 valori identitari del Gruppo – Solidità, Eccellenza, Trasparenza e Rispetto – e riporta nel dettaglio i risultati conseguiti presentando le best practice più significative del periodo ed i miglioramenti rispetto al precedente anno.

Nel 2015 Salini Impregilo è entrata a far parte dell’Italian Climate Disclosure Leadership Index (CDLI), l’indice di sostenibilità costituito dalle 10 migliori aziende italiane in tema di climate change.

Officinæ Verdi ha aperto un nuovo canale web: una sezione blog in cui parlare di sostenibilità ambientale ed economica, energia intelligente, tecnologia, green economy. 

Il Rapporto di sostenibilità 2015 del Gruppo Generali, giunto alla dodicesima edizione, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione e diffuso durante l’Assemblea annuale degli Azionisti il 28 aprile.

Etimos Foundation è lieta di presentare il Rural Development Fund, un fondo di Impact Investing che ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e la crescita delle piccole imprese rurali nello Stato dell’Espirito Santo, in Brasile, attraverso investimenti in innovazione metodologica, di processo e tecnologica.

AIAS ha dedicato il primo numero del 2016 della rivista associativa Informatore AIAS Obiettivo prevenzione alla sostenibilità, in particolare agli Orientamenti internazionali ed europei sulla sostenibilità.

Venice International University (VIU) organizza una Summer School in inglese sul tema Responsible Capitalism: Strategy, Governance and Finance, che si terrà presso il Campus della VIU sull'isola di San Servolo a Venezia dal 6 al 10 giugno 2016. I docenti provengono da diverse università internazionali, quali Columbia University, Henley Business School, IESE Business School, Università di Losanna e dal Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia, che è anche coordinatore scientifico della Scuola.

L’Amministratore Delegato del Gruppo Sofidel, Luigi Lazzareschi, è stato nominato Ambasciatore del 50° del WWF Italia, nell’ambito della cerimonia per l’avvio delle celebrazioni dell’anniversario dell’associazione, tenutasi presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica, alla presenza del Presidente Pietro Grasso e dei vertici mondiali del WWF. 

Fino alle ore 13.00 del prossimo 27 maggio imprese ed organizzazioni possono candidarsi alla 14^ edizione del Sodalitas Social Award, il premio per la Sostenibilità d’Impresa più autorevole in Italia organizzato da Fondazione Sodalitas.

Il Sodalitas Social Award 2016 vuole riconoscere l’impegno di quelle imprese, istituzioni e organizzazioni che assumono nei fatti una leadership riconoscibile, e orientata a “cambiare paradigma per realizzare un futuro sostenibile”.

È questo, infatti, il tema al centro della 14^ Edizione del Premio.

Prende il via l’accordo UniCredit – Officinæ Verdi per la vendita di 100% energia verde alle imprese attraverso Consortium Energia Verde SpA, operating company del Gruppo Officinæ Verdi.

Le PMI potranno risparmiare sui costi dell’energia e abbattere le emissioni di CO2, migliorando le proprie performance ambientali e recuperando competitività. Consortium Energia Verde SpA fornisce energia 100% rinnovabile: ogni kWh fornito è coperto da un pari approvvigionamento da fonte rinnovabile, verificato dal Gestore dei Servizi Energetici tramite il sistema della Garanzia d’Origine (G.O). Insieme alla fornitura di energia verde, le imprese potranno installare il sistema di metering mætrics®, che consente il monitoraggio da remoto dei consumi energetici e l’identificazione degli sprechi.

Nell’ambito delle partnership strategiche di Corporate Responsibility, KPMG è socio fondatore dell’Associazione Social Value Italia.
La mission dell’Associazione è quella di promuovere la cultura della valutazione d’impatto sociale per le organizzazioni pubbliche e private. A tal fine, l’Associazione opera per sviluppare conoscenza condivisa su approcci, strumenti e concetti di valutazione d’impatto, per promuovere relazioni tra le organizzazioni che si occupano del tema e per diffondere pratiche di valutazione d’impatto sociale attuabili, accessibili e significative. Queste finalità vengono perseguite attraverso la realizzazione di studi e ricerche, convegni e seminari, il lancio e la partecipazione a campagne di informazione e sensibilizzazione.
Il tema della valutazione di impatto è di grande attualità e si incontra anche nelle agende delle aziende leader, attualmente alle prese con i cambiamenti che il mercato, la situazione ambientale e sociale e le normative richiedono. Per questo KPMG è impegnata per contribuire allo sviluppo del tema presso la business community, affinché le imprese orientino le loro iniziative di corporate responsibility verso il raggiungimento di un reale impatto significativo ed efficace.

Un’analisi e discussione delle proposte normative al fine di elaborare la Roadmap per lo sviluppo della sharing mobility in Italia. Questo uno degli argomenti affrontato nella sessione tecnica “strumenti normativi” durante la riunione dell’Osservatorio della sharing mobility, riunitosi alla Bocconi di Milano il 16 marzo scorso, con l’intervento, tra gli altri, di Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità del Comune di Milano e di Maurizio Pernice, Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente.

Il tradizionale Meeting di primavera della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, giunto quest’anno all’ottava edizione, si terrà il 27 aprile a Roma, presso la Casa dell’Architettura, alla presenza del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.

L’accordo per il clima raggiunto alla COP 21 di Parigi e sottoscritto anche dall’Italia è impegnativo. Se attuato promuoverà una svolta importante per il clima, ma anche per lo sviluppo di una green economy a basse emissioni di carbonio. Per favorire un dibattito in Italia sull’applicazione dell’accordo di Parigi, in vista dell’edizione degli Stati generali della green economy del prossimo novembre 2016 a Rimini, la Fondazione presenta al suo ormai tradizionale meeting annuale di primavera, un proprio “Italy Climate Report”. Con i dati aggiornati al 2015, come stanno andando le emissioni di gas serra in Italia? E a livello europeo e internazionale? Rispetto gli obiettivi di Parigi come stiamo andando? Quali nuove misure potrebbero servire per rientrare nella traiettoria compatibile con un aumento di temperatura non superiore a 1,5°C?”

AIAS - Associazione professionale Italiana Ambiente e Sicurezza ha riconfermato con la Communication on Engagement (COE) il proprio sostegno al Global Compact delle Nazioni Unite e ai suoi Dieci Principi nelle aree dei diritti umani, del lavoro, ambiente e lotta alla corruzione.

La COE descrive le azioni che AIAS ha adottato per sostenere il Global Compact - dalla data di adesione alla Fondazione Global Compact Network Italia (gennaio 2014) - ed è pubblicata sul sito associativo all’indirizzo: www.aias-sicurezza.it

Il 25 febbraio 2016 si è svolto il secondo “Forum multistakeholder” di A2A, che ha visto il coinvolgimento di  diverse categorie di portatori d’interesse. Hanno partecipato 29 stakeholder esterni (enti locali, clienti, associazioni ambientaliste, fornitori, imprenditori, esperti di economia, ambiente, cultura e docenti), suddivisi in quattro tavoli di lavoro, ciascuno dei quali ha lavorato su temi relativi alla presenza di A2A sul territorio:

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, Francesco Starace, è stato nominato co-presidente dell’Energy Utilities and Energy Technologies Communities del World Economic Forum (WEF) in occasione del 46mo incontro annuale in corso a Davos-Klosters, in Svizzera.

Oltre 2.500 leader del mondo economico, governativo, delle organizzazioni internazionali, della società civile, del settore accademico, dei media e delle arti partecipano all’incontro annuale del WEF a Davos-Klosters, in Svizzera, tra il 20 e il 23 gennaio. Il tema di quest’anno è: “Affrontare la quarta rivoluzione industriale”.

La società è Industry Leader tra le Electric Utilities del DJ Sustainability Index e viene confermata per la quarta volta nella Gold Class. Terna è al vertice della sostenibilità mondiale: grazie ai risultati conseguiti nelle attività ambientali e di responsabilità sociale, la società presieduta da Catia Bastioli e guidata da Matteo Del Fante ha ottenuto il riconoscimento di Industry Leader nel settore delle Electric Utilities del Dow Jones Sustainability Index ed è l’unica azienda italiana ad essere entrata nella Gold Class del Sustainability Yearbook 2016 appena pubblicato da RobecoSAM, l’agenzia internazionale di rating che valuta le performance di sostenibilità delle oltre 2.000 maggiori imprese mondiali.

Lo “European Pact for Youth”, sottoscritto nelle scorse settimane dalla Commissione Europea, si è dato l’ambizioso obiettivo di realizzare in Europa 10.000 partnership di qualità tra imprese e sistema educativo entro il 2017. In Italia, la riforma della Buona Scuola ha inoltre reso strutturale il modello della Alternanza Scuola Lavoro, che richiede la piena collaborazione di imprese e scuole nel territorio.

Lo scorso autunno Telecom Italia ha adottato la policy sui Diritti Umani, perché aiuta a sancire e monitorare l’integrazione dei Diritti Umani in tutte le sue attività, è richiesta dagli stakeholder (investitori, partner commerciali, istituzioni), dalle agenzie di rating (FTSE4Good e DJSI) e dai Principi Guida su Business e Diritti Umani dell’ONU; inoltre, perché dal 2017 le aziende come Telecom Italia dovranno inserire le informazioni sui Diritti Umani nei loro bilanci economico-finanziari (Direttiva UE 95/2014).

L’Accordo sul Clima siglato a Parigi nell’ambito della COP21 delinea un modello di sviluppo basato su rinnovabili ed efficienza energetica, un sistema produttivo carbon neutral e un’economia in grado di sostenere comunità resilienti ai cambiamenti climatici. 

A livello europeo, tra 1990 e 2014, si è già registrato un forte disaccoppiamento tra emissioni (diminuite del 23%) e PIL (aumentato del 46%), a dimostrazione che green economy e innovazione possono funzionare come volano di sviluppo per la ripresa economica. Sempre di più la redditività sarà legata alle tecnologie e ai sistemi produttivi a basse emissioni e chi realizza investimenti di lungo periodo in impianti e infrastrutture dovrà valutarne la coerenza con il processo di decarbonizzazione in corso, per evitare che diventino inutilizzabili o controproducenti.

Nel mese di dicembre ERGO Italia, gruppo assicurativo, ha accolto l’appello di Greenpeace e della FAO per la salvaguardia delle api sostenendo il progetto Bee My Future di LifeGate.

L’adozione di un’arnia e delle circa 30.000 api che la popolano è un gesto concreto per la tutela e l’allevamento di questi preziosi insetti in contesti urbani, secondo le linee guida del biologico.

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Manifesto “Imprese per le Persone e la Società”

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